Rivoluzione Verde: Trasformare i Campi da Golf in Energie Rinnovabili

Trasformare i campi da golf in parchi eolici e solari

Un’idea innovativa per il presidente Donald Trump è quella di convertire i campi da golf in parchi eolici e solari. Recenti studi hanno rivelato un potenziale sorprendente: il terreno attualmente occupato dai campi da golf nei dieci paesi con il maggior numero di questi impianti potrebbe generare fino a 842 gigawatt (GW) di energia solare e 659 GW di energia eolica. Questi numeri superano notevolmente la capacità installata attualmente disponibile in molte nazioni.

Il potenziale dell’energia rinnovabile negli Stati Uniti

Se gli Stati Uniti decidessero di adottare completamente l’energia rinnovabile entro il 2035, sarebbero necessari migliaia di chilometri quadrati per l’installazione di turbine eoliche onshore e una superficie ancora maggiore per i parchi solari. In questo contesto, i campi da golf statunitensi potrebbero contribuire a circa il 20% della capacità necessaria, secondo le conclusioni dello studio.

Impatto ambientale dei campi da golf

Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è che in diverse nazioni, tra cui Stati Uniti e Regno Unito, viene dedicato un quantitativo di terreno maggiore ai campi da golf rispetto a quello riservato alla produzione di energia rinnovabile. La manutenzione di questi spazi verdi comporta significativi costi ambientali, tra cui:

  • Uso intensivo di risorse idriche
  • Distruzione degli habitat naturali
  • Dipendenza da fertilizzanti e pesticidi

Giustizia energetica e uso del suolo

I ricercatori evidenziano come i campi da golf occupino ampie porzioni di territorio, ma servano una ristretta e spesso privilegiata parte della popolazione. Questi spazi, accessibili solo tramite iscrizioni esclusive, mettono in luce conflitti significativi nell’uso del suolo. Il concetto di giustizia energetica suggerisce che i benefici e i costi legati all’approvvigionamento energetico e all’uso del suolo dovrebbero essere equamente distribuiti all’interno della società.

Le turbine eoliche nel Mare del Nord si ergono sopra il Trump International Golf Links di Aberdeen in Scozia.
Le turbine eoliche nel Mare del Nord si ergono sopra il Trump International Golf Links di Aberdeen in Scozia.
richardjohnson/Shutterstock.com

Convertire i campi da golf in progetti di energia rinnovabile potrebbe portare vantaggi ai cittadini, come indicato dagli autori dello studio.

Esempi di conversione in altri paesi

Alcuni paesi hanno già preso in considerazione questa possibilità. Un esempio significativo è il Giappone, dove diversi campi da golf dismessi, costruiti negli anni ’80, sono stati trasformati in impianti fotovoltaici. Sebbene i ricercatori non intendano suggerire che le aziende di energia rinnovabile debbano appropriarsi dei campi da golf, il loro studio sottolinea l’urgenza di avviare discussioni più approfondite sull’uso del suolo e sull’infrastruttura energetica.

Conclusioni dello studio

Il dottor Jann Weinand, principale autore dello studio e capo del dipartimento di Scenari Integrati presso l’Istituto Jülich per l’Analisi dei Sistemi, ha dichiarato: “Il nostro studio non propone la conversione diretta dei campi da golf, ma mette in evidenza il vasto potenziale per l’energia rinnovabile in aree altrettanto grandi e sottoutilizzate”. Ha inoltre aggiunto che, considerando i dibattiti attuali sull’uso del suolo per le rinnovabili, è fondamentale riflettere su come allocare il terreno in modo complessivo, specialmente quando ampie aree sono dedicate a attività che avvantaggiano solo una ristretta parte della popolazione.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista Environmental Research Communications, contribuendo a un dibattito sempre più rilevante sulle scelte energetiche e sull’uso sostenibile del territorio.