Cambiamenti climatici nell’Artico: Il Futuro Sotto Scacco

Impatti globali del rapido riscaldamento e delle trasformazioni in corso

L’Artico, sebbene possa sembrare distante e separato dalla vita quotidiana per la maggior parte delle persone che non vi abitano, sta subendo cambiamenti significativi a causa dell’aumento delle temperature, con impatti che si estendono a livello globale.

Livello del mare in costante aumento

Il livello del mare è in costante aumento a causa del disgelo dei ghiacciai artici e della Groenlandia, che riversano acqua di fusione negli oceani.

Impatti dei gas serra

I gas serra rilasciati dai roghi e dal disgelo della tundra artica si mescolano rapidamente nell’aria, aggiungendosi alle emissioni antropogeniche responsabili del riscaldamento globale.

Rapporto sull’Artico del 2024

Il Rapporto sull’Artico del 2024, redatto da 97 scienziati provenienti da 11 paesi con competenze diverse, evidenzia i rapidi cambiamenti in corso nell’Artico e le conseguenze che coinvolgono non solo la regione, ma l’intero pianeta.

Riduzione della stagione delle nevicate artiche

Nel corso degli anni, il ritmo dei cambiamenti ambientali si è accelerato, con la stagione delle nevicate artiche che si è ridotta di una o due settimane rispetto al passato, influenzando piante e animali che dipendono dai regolari cicli stagionali.

Riduzione dell’estensione del ghiaccio marino

L’estensione del ghiaccio marino si è ridotta drasticamente, trasformando il paesaggio marino artico in modo irreversibile. La superficie oceanica esposta assorbe più calore durante l’estate, contribuendo all’aumento delle temperature dell’aria e dell’oceano.

Effetti sulle popolazioni animali

Questo fenomeno si accompagna a un riscaldamento a lungo termine delle acque oceaniche superficiali artiche, costringendo gli animali dipendenti dal ghiaccio marino a modificare i loro comportamenti e abitudini.

Variazione della copertura nevosa artica e durata della stagione.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov

Trasformazione della tundra artica

La tundra artica, una volta considerata un serbatoio di carbonio, sta diventando una fonte di emissioni di gas serra a causa del riscaldamento e dello scioglimento del permafrost.

Mappa che mostra la minima estensione del ghiaccio marino artico nel 2024, a settembre, molto inferiore alla copertura storica di ghiaccio. Un grafico che accompagna la mappa mostra la diminuzione della copertura del ghiaccio nel tempo.
Il ghiaccio marino artico si sta assottigliando e copre meno area rispetto al passato.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov
Una mappa mostra le temperature artiche nel 2024 confrontate con la media a lungo termine. Un grafico mostra che la temperatura media della regione sta aumentando più rapidamente rispetto alla media globale dal 1960.
Le temperature superficiali artiche stanno aumentando più velocemente rispetto alla media globale.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov

Effetti sui popoli indigeni

Le popolazioni di foche e caribù stanno subendo gli effetti del rapido riscaldamento dell’Artico, con cambiamenti nei loro habitat e nelle risorse alimentari disponibili. Le comunità indigene, profondamente radicate nella regione artica, stanno affrontando sfide senza precedenti nel preservare le proprie tradizioni e stili di vita.

Sfide future e azione congiunta

Nonostante gli sforzi globali per ridurre le emissioni, il cambiamento climatico continua a mettere alla prova la resilienza degli ecosistemi artici e delle comunità che vi abitano. È necessaria un’azione congiunta per ridurre le emissioni, adattarsi ai danni e costruire una maggiore resilienza per affrontare i cambiamenti in corso. Sostenere le conoscenze e le pratiche tradizionali delle popolazioni indigene diventa cruciale per affrontare le sfide future legate al cambiamento climatico nell’Artico e oltre.

Una mappa mostra che diverse regioni dell'Artico hanno avuto le precipitazioni più alte mai registrate, o vicine al record, nell'inverno 2024.
Una mappa delle precipitazioni artiche da gennaio a marzo 2024 mostra le ampie differenze tra le regioni e dove alcune hanno avuto il loro anno più piovoso di sempre.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov
Una mappa mostra dove la terra artica rilascia più carbonio di quanto ne assorba, guardando alla media del 2002-2020.
Grandi parti dell’Artico che una volta assorbivano più carbonio di quanto rilasciassero sono diventate fonti nette di carbonio negli ultimi anni, contribuendo al cambiamento climatico.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov
Una mappa mostra dove le mandrie di caribù artici sono diminuite di dimensioni, in particolare nel nord del Canada, in Russia e in alcune parti dell'Alaska.
Molte mandrie di caribù hanno perso popolazione negli ultimi anni.
Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov
Messaggi chiave dall'Arctic Report Card 2024
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Arctic Report Card 2024, NOAA Climate.gov

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