Esplorazione della formazione boxwork di Marte con il rover Curiosity

Scoperte e misteri nel canale di Gediz Vallis

La NASA ha recentemente documentato un panorama a 360 gradi prima che il rover Curiosity lasciasse il canale di Gediz Vallis, una regione marziana esplorata nel corso dell’ultimo anno. Il rover si prepara ora per un lungo viaggio alla formazione boxwork di Marte, dove studierà i complessi pattern a forma di ragnatela e le tracce di attività idrica tardiva riscontrate nel canale di Gediz Vallis. L’obiettivo principale di questa missione è scoprire le condizioni passate che potrebbero aver favorito la vita microbica, alla luce delle sorprendenti scoperte di pietre di zolfo puro e antichi flussi d’acqua.

Il rover Curiosity della NASA si appresta a intraprendere la sua prossima avventura: un viaggio di mesi per esplorare la singolare formazione boxwork di Marte, caratterizzata da intricati pattern a forma di ragnatela che si estendono per chilometri sulla superficie del pianeta. Prima di dirigersi verso questa nuova destinazione, il rover si soffermerà ancora un po’ nel misterioso canale di Gediz Vallis, una regione che continua a intrigare la comunità scientifica. Gli studiosi sono particolarmente interessati a comprendere come questo canale si sia formato relativamente tardi nel processo di transizione di Marte verso un clima più arido. Inoltre, la presenza di pietre di zolfo bianco scoperte da Curiosity durante l’estate rappresenta un enigma da risolvere.

La missione principale di Curiosity è quella di individuare prove che dimostrino come l’antico Marte potesse offrire le condizioni adatte per la vita microbica, se mai esistita. Il canale di Gediz Vallis, situato alla base del maestoso Monte Sharp alto 5 chilometri, potrebbe rivelare preziose informazioni su come fosse l’ambiente marziano durante il progressivo dissolvimento dell’acqua dal pianeta. Gli scienziati stanno ancora cercando di comprendere i processi che hanno modellato le varie caratteristiche all’interno del canale, inclusa la formazione rocciosa denominata Pinnacle Ridge, visibile nel nuovo panorama a 360 gradi catturato da Curiosity.

Il team scientifico sta anche indagando sul vasto campo di pietre di zolfo scoperto dal rover. Queste pietre, inizialmente scambiate per semplice terreno chiaro, si sono rivelate essere composte da zolfo puro, una scoperta senza precedenti su Marte. La formazione di queste pietre rappresenta ancora un enigma per gli scienziati, poiché non esistono evidenze chiare che possano spiegare il loro processo di formazione. Il team si trova ora di fronte a un intrigante puzzle da risolvere.

NASA Curiosity Mars Rover Panorama Gediz Vallis Channel
Il Curiosity della NASA ha catturato questo panorama utilizzando la sua Mastcam mentre si dirigeva verso ovest lontano dal canale di Gediz Vallis il 2 novembre 2024, il 4.352° giorno marziano, o sol, della missione. Le tracce del rover su terreno roccioso sono visibili a destra.
NASA/JPL-Caltech/MSSS

Curiosity, che ha percorso circa 33 chilometri dal suo atterraggio nel 2012, si sta dirigendo verso il bordo occidentale del canale di Gediz Vallis, raccogliendo ulteriori dati e panorami per documentare la regione prima di iniziare l’esplorazione del boxwork. Questa formazione, simile a ragnatele, si è probabilmente formata quando i minerali trasportati dalle ultime acque del Monte Sharp si sono depositati nelle fessure della roccia superficiale e successivamente si sono solidificati.

NASA Curiosity Mars Rover Last Look Bright White Sulfur Stones
Il rover Curiosity della NASA ha catturato questo ultimo sguardo a un campo di luminose pietre di zolfo bianco il 11 ottobre, prima di lasciare il canale di Gediz Vallis. Il campo è dove il rover ha fatto la prima scoperta di zolfo puro su Marte. Gli scienziati non sono ancora sicuri del motivo esatto per cui queste rocce si sono formate qui.
NASA/JPL-Caltech/MSSS

Le strutture boxwork del Monte Sharp si distinguono da quelle terrestri per la loro formazione in un periodo in cui l’acqua stava scomparendo da Marte e per la loro vastità, coprendo un’area di 10-20 chilometri. Queste creste potrebbero contenere minerali cristallizzati nel sottosuolo, dove le condizioni erano probabilmente più favorevoli per la vita microbica. Questo rende la regione un luogo affascinante da esplorare per gli scienziati.

Curiosity è stato costruito dal Jet Propulsion Laboratory della NASA e gestito dal Caltech a Pasadena, California. La missione è guidata dal JPL per conto della Science Mission Directorate della NASA a Washington. L’Università dell’Arizona, a Tucson, gestisce l’HiRISE, costruito da BAE Systems a Boulder, Colorado. Il JPL gestisce il Progetto Mars Reconnaissance Orbiter per conto della Science Mission Directorate della NASA a Washington.

Struttura Cristallina Boxwork
Questa struttura cristallina a forma di ragnatela chiamata boxwork si trova nel soffitto della Elk’s Room, parte del Wind Cave National Park nel South Dakota. Il rover Curiosity della NASA si sta preparando per un viaggio verso una formazione boxwork che si estende per miglia sulla superficie di Marte.
Foto del NPS/Kim Acker