I colori autunnali dell’Europa, con il faggio europeo in evidenza, mostrano una trasformazione stagionale in sfumature dorate-bronzo visibili dallo spazio, particolarmente vibranti in Italia e Romania. Le foglie autunnali sono uno degli spettacoli più mozzafiato della natura, trasformando le foreste decidue in vivaci mosaici di giallo, arancione e rosso.
Questo cambiamento stagionale avviene con il calo delle temperature e la diminuzione della luce solare, spingendo gli alberi a smettere di produrre clorofilla e a rivelare i pigmenti che definiscono l’autunno. Le immagini qui sotto, scattate nell’ottobre 2024, mostrano questa colorata trasformazione in regioni come gli Appennini tosco-emiliani in Italia, le terre di confine tra Grecia e Macedonia del Nord e i monti Carpazi sud-orientali in Romania.
Le specifiche tonalità di marrone e verde visibili in queste regioni dipendono da diversi fattori, tra cui il tipo di specie arborea, le condizioni meteorologiche locali, l’altitudine e l’orientamento dei pendii montuosi. Il faggio europeo (Fagus sylvatica) è l’albero più diffuso in queste aree.
Come illustrato nella mappa allegata, l’areale di questa specie si estende dal sud della Scandinavia al sud Italia e dalla Spagna al nord-ovest della Türkiye. La probabilità più alta di presenza del faggio europeo è evidenziata in giallo nella mappa.
Con le sue foglie larghe e lisce, che di solito diventano di un profondo oro e bronzo in autunno, il faggio crea dense chiome dorate-bronzo su aree abbastanza grandi da poter essere chiaramente viste dallo spazio. La mappa illustra la distribuzione del faggio europeo, o Fagus Sylvatica, in Europa. Come mostrato, il faggio si trova dalla Scandinavia meridionale al sud Italia e dalla Spagna al nord-ovest della Türkiye. La probabilità più alta di trovarlo è evidenziata in giallo.
Credito: ESA [Fonte dati: Albero Atlas JRC, de Rigo, D. et al (2016)]