Un drone filma la più grande traccia di impronte di dinosauri al mondo

Nel cuore del Colorado, su un terreno che per anni è rimasto inaccessibile, si nascondeva un tesoro paleontologico: la pista di dinosauri più lunga al mondo. Questo straordinario reperto è rimasto celato su una proprietà privata fino a quando, all’inizio di quest’anno, il Servizio Forestale Nazionale degli Stati Uniti ha acquisito l’area e l’ha resa finalmente accessibile al pubblico.

Le impronte, ben 134 fossili lasciati da un singolo sauropode – un gigantesco dinosauro dal lungo collo vissuto oltre 150 milioni di anni fa nel periodo Mesozoico – si trovano nei pressi della città di Ouray. Appartenenti alla famiglia Charles, queste tracce, che formano una sequenza ininterrotta, sono rimaste a lungo ignorate dagli stessi proprietari del terreno. I crateri riempiti d’acqua, che spesso servivano da abbeveratoi per i cani della famiglia, venivano osservati dai residenti locali, che tuttavia non avevano idea della loro vera origine.

La terra, inizialmente di proprietà di Jack Charles, era stata acquistata con la speranza di trovare oro. Tuttavia, quella che sembrava essere una semplice eredità mineraria si è rivelata molto più preziosa sotto il profilo scientifico. La famiglia Charles trascorreva le estati in quella zona, senza sospettare che sotto i loro piedi giaceva una traccia unica al mondo. Negli anni ’60, alcuni adolescenti del posto, esplorando la proprietà, scoprirono le impronte e ipotizzarono correttamente che fossero state lasciate da dinosauri. Ma la notizia non raggiunse mai Jack Charles.

Uno di quei ragazzi, Rick Trujillo, si laureò successivamente in geologia e divenne un rinomato escursionista. Solo nel 2021, Rick informò la famiglia Charles del reale valore di quelle misteriose tracce. L’anno successivo, la famiglia decise di contattare il Servizio Forestale, che ha formalizzato l’acquisto della proprietà il 10 aprile di quest’anno.

L’area acquistata comprende circa 10,9 ettari (pari a quasi 110mila km²) e ospita quella che oggi è conosciuta come la Western Golden Hill Dinosaur Track, insieme a un sentiero che conduce al sito delle impronte. Questo luogo è ora accessibile ai visitatori, che possono percorrerlo a piedi o a cavallo, poiché i veicoli non sono ammessi, in modo da preservare l’ambiente circostante.

Secondo Jim Pitts, direttore del Servizio Forestale, l’acquisizione della proprietà rappresenta un passo importante per l’agenzia, dimostrando il suo impegno nella conservazione e nella divulgazione del patrimonio naturale e storico. Il sentiero, ora aperto al pubblico, non solo permette di avvicinarsi a una testimonianza affascinante della preistoria, ma rappresenta anche un’opportunità per educare e stimolare la curiosità verso il mondo antico.

Grazie a questa iniziativa, la pista di dinosauri più lunga al mondo è diventata non solo un tesoro da custodire, ma anche una risorsa per il turismo educativo e la ricerca scientifica, unendo la comunità locale e i visitatori in un’esperienza straordinaria a contatto con il passato.

Fonte:

https://www.fs.usda.gov/detail/gmug/news-events/?cid=FSEPRD1171521