Dove nello spazio vorresti esplorare se il denaro non fosse un ostacolo? Qual è la domanda scientifica che ti brucia di più vedere risolta? Il Professor Brian Cox ha una risposta chiara a queste domande. Il celebre divulgatore scientifico ha espresso il desiderio di inviare due missioni esplorative ai giganti di ghiaccio del nostro sistema solare, Urano e Nettuno.
Questi pianeti lontani sono stati visitati solo una volta dalla sonda Voyager 2 della NASA: Urano nel 1986 e Nettuno nel 1989. Nonostante la missione abbia fornito importanti informazioni su questi mondi misteriosi, è stata solo un rapido passaggio, e molte peculiarità planetarie sono rimaste ancora da scoprire.
Parlando delle ultime scoperte scientifiche presentate nella sua nuova serie televisiva della BBC, Cox ha sottolineato l’importanza di esplorare a fondo Urano e Nettuno, poiché c’è ancora tanto da apprendere su di essi. “Se avessi a disposizione risorse finanziarie illimitate, investirei in due missioni: un orbiter diretto verso Urano e un altro verso Nettuno”, ha dichiarato il Professor Cox.
Urano, con il suo insolito campo magnetico e l’orbita inclinata, potrebbe essere il risultato di un impatto catastrofico avvenuto miliardi di anni fa. La sua luna Miranda, ad esempio, vanta la scogliera più alta del Sistema Solare, che si erge fino a 20 chilometri di altezza.
Nettuno, invece, è noto per le sue tempeste in continuo movimento e la sua luna più grande, Tritone, è un mondo attivo con fenomeni criovulcanici. Questi mondi affascinanti sono al centro della nuova serie di Cox sul Sistema Solare, che si propone di colmare il divario tra le osservazioni effettuate decenni fa e le conoscenze attuali.
Nonostante l’attenzione sui giganti di ghiaccio, la scienza non si è fermata. Osservazioni recenti condotte con il telescopio spaziale James Webb, l’Hubble e altri strumenti hanno portato a nuove intuizioni su Urano e Nettuno, arricchendo ulteriormente la nostra comprensione di questi mondi misteriosi.
La serie televisiva, che esplora i mondi estremi e affascinanti del Sistema Solare, si distingue per l’approccio pratico di Cox, che dimostra i concetti scientifici con esperimenti sul campo in luoghi come l’Islanda vulcanica. Attraverso semplici esempi, come il confronto tra un uovo sodo e uno fresco, il Professor Cox illustra concetti complessi legati alla formazione e all’evoluzione dei corpi celesti.
La serie offre uno sguardo approfondito su fenomeni straordinari, come i vulcani attivi di ghiaccio su Encelado, una luna di Saturno, che hanno contribuito a individuare potenziali siti per la vita extraterrestre nel Sistema Solare.
Collegando la scienza quotidiana a fenomeni cosmici, Cox rende accessibili concetti astronomici complessi, offrendo al pubblico una prospettiva unica sui segreti del nostro Sistema Solare.
Per esplorare ulteriormente i mondi straordinari del nostro sistema solare, non perdere la serie televisiva in onda ogni mercoledì, dal 2 ottobre al 30 ottobre, su PBS/NOVA. Gli spettatori nel Regno Unito potranno seguire la serie su BBC Two a partire dal 7 ottobre. La serie sarà disponibile anche su altri canali televisivi in tutto il mondo nel corso del mese di ottobre.