Tempeste geomagnetiche in arrivo: spettacolo di aurore boreali previsto

Eruzione di massa coronale
La possibilità che si verifichino altre eruzioni solari rimane alta. (Elena11/Shutterstock.com)

Quattro distinti getti di massa coronale (CME) stanno attualmente prendendo di mira la Terra, aumentando la possibilità di tempeste geomagnetiche nel corso del fine settimana. Questi eventi, generati da espulsioni di plasma e campi magnetici solari durante brillamenti solari, potrebbero regalarci spettacolari aurore boreali a latitudini insolite.

Le particelle cariche dei CME, interagendo con la magnetosfera terrestre, possono scatenare tempeste geomagnetiche, amplificando la portata e l’intensità delle aurore. Il Centro di Previsione del Tempo Spaziale (SWPC) della NOAA ha segnalato che due CME associati a un brillamento solare di classe M sono in viaggio verso la Terra dal 7 agosto, seguiti da un terzo CME generato da un brillamento solare di classe X il giorno successivo.

Il brillamento solare di classe X, valutato a X1.3, rappresenta la categoria più potente, mentre un quarto CME è stato rilevato presto il 10 agosto. Nonostante un ulteriore CME emesso dal Sole la scorsa notte sembri deviare dalla nostra orbita, i quattro CME previsti dovrebbero raggiungerci tra oggi e lunedì, portando a previsioni di tempeste geomagnetiche di classe G2 dall’10 al 12 agosto.

Le tempeste di classe G2 sono considerate moderate, anche se la certezza sulla loro intensità è attualmente bassa. Tuttavia, secondo spaceweather.com, se tutti e quattro i CME dovessero colpire la Terra in rapida successione, la gravità delle tempeste potrebbe essere aggiornata a G3. Con l’attuale elevata attività delle macchie solari in vista del massimo solare, la possibilità di ulteriori brillamenti di classe M e X nel fine settimana rimane alta.

Al momento non è possibile prevedere con esattezza la forza delle aurore associate a queste tempeste o la loro visibilità lontano dai poli. Tuttavia, è noto che lo sciame meteorico delle Perseidi raggiungerà il picco nella notte tra l’11 e il 12 agosto. Se una forte tempesta geomagnetica coinciderà con questo spettacolare evento annuale, gli appassionati di osservazioni stellari potrebbero godere di un’esperienza unica questo fine settimana.

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