Le piante più veloci della Terra sono oggetto di grande interesse e studio. Tradizionalmente, il bambù è stato considerato la pianta a crescita più rapida al mondo, ma recenti ricerche hanno suggerito un nuovo contendente per il titolo: la lemna. La specie W. microscopica, endemica dell’India, cresce così rapidamente che raddoppia le sue dimensioni in soli 29,3 ore. Gli scienziati credono che questa velocità di crescita sia dovuta all’abbandono del ciclo di luce e buio che normalmente regola la crescita delle piante. Wolffia ha solo la metà del numero di geni regolati dai cicli di luce/buio rispetto ad altre piante, il che le permette di crescere in modo incontrollato e veloce.
Un altro esempio di pianta veloce è il muschio di torba. Questi muschi si diffondono utilizzando spore, che vengono rilasciate quando le capsule di spore si aprono. I ricercatori hanno scoperto che il cappuccio che copre la capsula si stacca in meno di 0,01 millisecondi, inviando le spore in volo ad alta velocità. Le spore stesse accelerano con una forza g di 36.000, molto più veloce di quanto si possa immaginare.
Le piante carnivore sono un’altra categoria di piante veloci. Le utricularie acquatiche, ad esempio, catturano la loro preda in modo impressionante veloce. Uno studio del 2017 ha rivelato che la utricularia meridionale può inghiottire la sua preda a velocità fino a 4 metri al secondo, con accelerazioni fino a 2.800 g. L’intero processo di apertura della trappola, inghiottimento della preda e chiusura della porta avviene in media entro 9 millisecondi.
In conclusione, le piante più veloci della Terra sono incredibili nella loro capacità di crescere, diffondersi e catturare prede ad alta velocità. Questi esempi dimostrano che la vegetazione del nostro pianeta è tutto tranne che statica.
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