La crisi del Ningaloo Reef in Australia
Le immagini catturate dai subacquei del Ningaloo Reef, situato nella parte occidentale dell’Australia, rivelano una realtà allarmante. Questi video e fotografie, recentemente diffusi dalla Australian Marine Conservation Society (AMCS), hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla salute di uno degli ecosistemi marini più preziosi del pianeta. Il rischio di una moria massiccia di coralli si profila all’orizzonte, con previsioni che indicano una possibile estinzione entro poche settimane.
La simbiosi tra coralli e dinoflagellati
Le barriere coralline si basano su una delicata simbiosi tra i coralli e i dinoflagellati, organismi unicellulari che producono zuccheri vitali per i coralli attraverso la fotosintesi. Quando i coralli subiscono stress eccessivo, espellono i dinoflagellati, perdendo il loro caratteristico colore. Ecco alcuni punti chiave:
- I coralli sbiancati possono apparire morti, ma esiste la possibilità di recupero.
- Se le condizioni avverse persistono, la morte dei coralli diventa inevitabile.
- Le specie a crescita rapida possono riprendersi rapidamente, mentre quelle a crescita lenta subiscono danni duraturi.
Minacce alle barriere coralline globali
Le barriere coralline in tutto il mondo sono sotto pressione a causa di vari fattori, tra cui:
- Inquinamento
- Pesca eccessiva
- Deflusso di nutrienti da attività agricole
Il Ningaloo Reef, situato in una regione poco popolata, ha evitato molte di queste minacce, ma i coralli sono estremamente sensibili alle variazioni di temperatura. Il cambiamento climatico sta colpendo ogni angolo del pianeta, e quest’anno il Ningaloo potrebbe affrontare gravi difficoltà.
Il valore ecologico e turistico del Ningaloo
Il Ningaloo è famoso per essere uno dei pochi luoghi al mondo dove gli squali balena si avvicinano alla costa. La zona è anche frequentata da balene megattere, tartarughe e mante, contribuendo a una fiorente economia turistica nella vicina Exmouth. Tuttavia, lo sbiancamento che colpisce il Ningaloo richiede un intervento immediato da parte del governo.
La situazione politica e la risposta del governo
Questa crisi ecologica si verifica in un contesto politico delicato, con elezioni statali e federali imminenti. Fino ad ora, non si è registrata alcuna reazione significativa da parte dei governi. L’AMCS ha sollecitato il governo dell’Australia occidentale a prendere provvedimenti contro l’ondata di calore marino, ma non c’è stata alcuna risposta a livello ministeriale.

La minaccia del cambiamento climatico
Le comunità costiere e le loro attività, inclusa l’industria della pesca e il turismo, dipendono da un ambiente marino sano. Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia esistenziale per la loro sopravvivenza. Inoltre, le immense risorse di metano dell’Australia occidentale sono tra le più significative fonti di gas naturale liquefatto a livello globale, ma la loro produzione continua è incompatibile con la sopravvivenza del Ningaloo e dei suoi ecosistemi marini.
