Scoperta Rivoluzionaria: Collagene Antico nei Fossili di Dinosauro!

Un'analisi sorprendente sfida le convinzioni sulla conservazione del materiale organico nei fossili.

Scoperta di Collagene in Fossili di Dinosauro

Un team di ricercatori ha recentemente fatto una scoperta sorprendente: sono state rinvenute tracce chimiche di collagene in fase di decomposizione all’interno di un fossile di dinosauro appartenente a una specie di Edmontosaurus. Questa scoperta mette in discussione le convinzioni consolidate riguardo al materiale organico nei fossili antichi.

Implicazioni della Scoperta

I risultati di questa ricerca hanno implicazioni significative per la paleontologia. In particolare, sfidano l’idea che ogni traccia di materiale organico debba derivare da contaminazioni esterne. Il fossile, un osso del sacro di un dinosauro, è stato estratto dalla Formazione Hell Creek nel South Dakota nel 2019.

  • Appartiene a una delle ultime specie di dinosauri non aviani conosciuti
  • Gli Edmontosaurus vissero circa 73 milioni di anni fa
  • Questi enormi erbivori potevano raggiungere lunghezze di 12 metri
  • Condividevano il loro habitat con creature famose come il Triceratops e il Tyrannosaurus rex

Il Ruolo del Collagene nei Fossili

Il collagene è noto per essere la proteina più abbondante nelle ossa. Era già stato associato a resti di hadrosauri nel 2009 e a un osso di T. rex nel 2007. Tuttavia, tali scoperte sono state oggetto di dibattito tra gli scienziati.

Segni di Materiale Organico Originale Trovati in Fossili di Dinosauri, Riaccendendo il Dibattito
Il sacro fossilizzato.
Tuinstra et al., Chimica Analitica, 2025
  • Alcuni sostengono che le proteine originali siano state sostituite durante la fossilizzazione
  • Per affrontare questa controversia, sono state impiegate tre tecniche analitiche indipendenti
  • La microscopia a luce polarizzata incrociata è stata utilizzata per identificare l’idrossiprolina, un aminoacido distintivo del collagene

Risultati della Ricerca

I ricercatori hanno osservato che se il collagene sequenziato fosse il risultato di contaminazione recente, ci si aspetterebbe di trovare sequenze più complete. Tuttavia, sono state rinvenute solo brevi sequenze di idrossiprolina, compatibili con collagene antico e in fase di decomposizione.

Taylor che le immagini di microscopia a luce polarizzata incrociata, accumulate nel corso di un secolo, dovrebbero essere riesaminate. Queste immagini potrebbero rivelare aree intatte di collagene osseo, aprendo la strada a un potenziale tesoro di fossili da analizzare ulteriormente.

Nuove Intuizioni sui Dinosauri

Questa ricerca potrebbe fornire nuove intuizioni sui dinosauri, rivelando connessioni tra specie attualmente sconosciute. Il team ha confrontato campioni di collagene invecchiati artificialmente, provenienti da un tacchino moderno e da un bovino, utilizzando la cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa.

  • I risultati non hanno mostrato somiglianze con il campione di Edmontosaurus
  • Questo alimenta il mistero su come queste proteine siano riuscite a persistere nei fossili per un periodo così prolungato

Questa ricerca è stata pubblicata sulla rivista Analytical Chemistry, contribuendo a un dibattito scientifico sempre più affascinante.

Edmontosaurus ha tracce simili ma più piccole di collagene come si vede nelle ossa di tacchino qui, che cambia tra giallo e blu quando ruotato
quadrato giallo in A e poi B