Nel suggestivo paesaggio sabbioso del sud dello Utah si manifesta un fenomeno geologico straordinario. Le Moqui marbles, palline marrone-nerastre disseminate nei deserti dello Stato dell’alveare e in altre zone del sud-ovest degli Stati Uniti, costituiscono un enigma che ha affascinato gli studiosi per decenni.
Le Moqui marbles, conosciute anche come “bocce Moqui”, esistono da milioni di anni e devono il loro nome alla Tribù Hopi. Secondo la leggenda, gli spiriti ancestrali della tribù visitavano la Terra di notte per giocare a bocce, lasciando le palline come testimonianza della loro presenza. Tuttavia, le origini di queste formazioni sono più prosaiche di quanto si possa immaginare.
Le Moqui marbles sono concrezioni di ferro composte da ossido di ferro e arenaria, formatesi nelle acque sotterranee accumulate sotto rocce vecchie di milioni di anni. L’arenaria presente nello Utah e negli stati confinanti, con un colore simile alla ruggine a causa di uno strato microscopico di ossido di ferro chiamato ematite che circonda i granelli di sabbia, deriva da rocce depositate circa 190 milioni di anni fa. Nel corso del tempo, è stata coperta da altri sedimenti, dando origine alle Moqui marbles.
Le formazioni sferiche delle Moqui marbles sono diventate visibili solo dopo che l’erosione ha rimosso gli strati esterni che le ricoprivano, rivelando le palline di ferro al loro interno. Oltre alla forma sferica, le Moqui marbles possono presentarsi anche in altre forme, come tubi e dischi volanti UFO. Studi scientifici hanno datato le Moqui marbles più antiche a 25 milioni di anni, mentre alcune sono state formate solo 2-5 milioni di anni fa.
Queste particolari formazioni non sono uniche agli Stati Uniti, ma strutture simili sono state scoperte in diverse parti del mondo, come la Mongolia. Ancora più affascinante è il fatto che oggetti simili a marmo, chiamati “mirtilli marziani” per il loro colore grigio-azzurro, sono stati trovati su Marte. Alcuni scienziati ritengono che i mirtilli marziani siano tra le prime prove dell’esistenza passata di acqua sul Pianeta Rosso.
Uno studio ha evidenziato le somiglianze tra i mirtilli marziani e le Moqui marbles, suggerendo che entrambe potrebbero essersi formate in un’atmosfera ricca di anidride carbonica primordiale. Questi straordinari fenomeni geologici continuano a suscitare l’interesse e lo stupore della comunità scientifica, offrendo spunti di riflessione sulla storia e l’evoluzione dei pianeti.
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