Un recente studio nazionale ha evidenziato un legame significativo tra la camminabilità dei quartieri e l’incremento dell’attività fisica tra i residenti. L’analisi condotta su circa 11.000 gemelli ha rivelato che un aumento del 55% nella camminabilità porta a un incremento del 23% nei minuti di camminata settimanale. Questo studio fornisce importanti indicazioni sui benefici per la salute pubblica, specialmente per la popolazione prevalentemente sedentaria degli Stati Uniti.
Un altro studio di rilievo, pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, ha confermato l’effetto positivo dell’ambiente costruito sulla promozione dell’attività fisica. Analizzando i dati dei gemelli, i ricercatori hanno osservato che un aumento dell’1% nella camminabilità di un quartiere corrisponde a un aumento dello 0,42% della camminata nell’area. Questo significa che un incremento del 55% nella camminabilità potrebbe portare a un aumento del 23% della camminata, equivalente a circa 19 minuti extra a settimana per ogni residente.
Glen Duncan, autore principale dello studio e professore di nutrizione e fisiologia dell’esercizio presso la Washington State University, ha sottolineato l’importanza di queste scoperte per la salute pubblica degli Stati Uniti, dove molte persone non svolgono abbastanza attività fisica. Aumentare la percentuale di persone che camminano potrebbe portare a significativi benefici per la salute, ha evidenziato Duncan.
Per valutare la camminabilità dei quartieri, è stato utilizzato un indice che considera la densità di persone, strade e luoghi accessibili a piedi come negozi, parchi e ristoranti. I quartieri più camminabili, tipicamente situati nelle aree urbane, favoriscono un maggior movimento a piedi. Ad esempio, l’area di Capitol Hill a Seattle è stata citata come un esempio di quartiere camminabile, grazie alla presenza di negozi, ristoranti e mezzi pubblici.
Lo studio ha anche esaminato l’uso dei mezzi pubblici in relazione alla camminabilità. Sebbene pochi partecipanti utilizzassero i mezzi pubblici, vivere in un quartiere camminabile ha ridotto significativamente la probabilità di non utilizzarli affatto del 32%.
Vivere in un’area camminabile sembra non influenzare l’esercizio fisico più vigoroso, ma camminare è comunque un ottimo modo per mantenere la salute. Duncan ha sottolineato che camminare è un’attività naturale e accessibile che contribuisce ai consigliati 150 minuti settimanali di attività fisica raccomandati.
In conclusione, i risultati di questi studi confermano l’importanza della camminabilità dei quartieri per promuovere uno stile di vita attivo e sano, offrendo spunti preziosi per migliorare la salute pubblica.
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