Se ti è mai stato consigliato di lasciarti andare e piangere, potresti sorprenderti nel sapere che ciò potrebbe effettivamente farti sentire meglio. Piangere non è solo un modo per liberare lo stress e il dolore emotivo, ma può anche attivare la produzione di ormoni del benessere nel nostro corpo.
Il piangere è un comportamento unico agli esseri umani. Mentre altri animali producono lacrime per lubrificare gli occhi, siamo l’unica specie che perde lacrime dal viso in risposta a stimoli emotivi. Inoltre, esistono diversi tipi di lacrime: riflessive, continue ed emotive, ognuna con una funzione specifica.
Secondo Harvard Health Publishing, piangere emotivamente può innescare la produzione di ossitocina, conosciuta come l’ormone del benessere o dell’amore. Questo ormone non solo favorisce la connessione con gli altri e genera sentimenti positivi, ma potrebbe anche contribuire alla guarigione del cuore dopo un attacco.
Il pianto rilascia anche endorfine, che agiscono come un tipo di oppiaceo naturale nel nostro corpo. Questi ormoni sono legati al sollievo dal dolore, alla sensazione di euforia, alla resistenza allo stress e persino alla protezione del cuore.
Uno studio condotto nel 2007 ha dimostrato che il battito cardiaco e la respirazione delle persone cambiano durante il pianto. Mentre il battito accelerava prima del pianto, si calmava rapidamente una volta iniziato. La respirazione diventava più lenta per circa 4 minuti, suggerendo che il pianto potrebbe aiutare a ripristinare l’equilibrio emotivo e fisico.
Trattenere le emozioni può avere conseguenze negative. Il coping repressivo, ovvero trattenere tutto, è stato associato a problemi come il cancro e le malattie cardiovascolari, in particolare l’ipertensione. Questi risultati sottolineano l’importanza di esprimere le emozioni anziché reprimerle.
Quindi, se hai bisogno di piangere, non trattenerti. Potrebbe essere esattamente ciò di cui hai bisogno per sentirti meglio. E ricorda, piangere fa parte della nostra natura umana e può offrire numerosi benefici per la salute.
Links: