Lenacapavir: Il Futuro della Prevenzione dell’HIV

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Lenacapavir viene somministrato per iniezione ogni sei mesi e ci sono speranze che possa sostituire una pillola PrEP quotidiana. (alexkich/Shutterstock.com)

Un farmaco innovativo per l’HIV, descritto come il più vicino a un vaccino, potrebbe essere prodotto a un costo 1.000 volte inferiore rispetto a quello attuale, secondo una recente ricerca. Attualmente, il costo di un intero ciclo di trattamento per il primo anno ammonta a $42.250 per paziente, ma un’analisi suggerisce che potrebbe essere ridotto a soli $40. Lo sviluppo di un vaccino per l’HIV è da tempo una priorità nella ricerca sulle malattie infettive, ma si è rivelato una sfida. Nonostante la prevenzione definitiva sia ancora un obiettivo lontano, l’introduzione della PrEP (profilassi pre-esposizione) ha offerto un nuovo modo per la protezione individuale, mentre i trattamenti per l’infezione hanno fatto enormi progressi negli ultimi decenni.

Uno dei progressi più significativi è l’approvazione di lenacapavir, commercializzato come Sunlenca dalla società farmaceutica statunitense Gilead Sciences, Inc. Questo trattamento, somministrato tramite iniezione, richiede una sola dose ogni sei mesi, a differenza della terapia quotidiana a base di pillole comunemente utilizzata. Attualmente, lenacapavir è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti come trattamento per i casi in cui altri farmaci antiretrovirali hanno fallito o non sono adatti, ma studi recenti stanno esplorando anche il suo potenziale come alternativa alla PrEP.

Un trial clinico mirato a gruppi storicamente sotto-rappresentati nella ricerca sull’HIV, come le donne cisgender e gli utenti di droghe iniettabili, è stato annunciato all’inizio di quest’anno. Nel frattempo, i risultati di uno studio condotto su 5.000 persone in Uganda e Sudafrica sono stati recentemente pubblicati da Gilead. Secondo la dottoressa Linda-Gail Bekker, una delle principali ricercatrici coinvolte nello studio, le iniezioni semestrali di lenacapavir hanno dimostrato un’efficacia del 100% nelle giovani donne incluse nello studio, superando le forme attualmente approvate di PrEP.

Tuttavia, il costo del trattamento con lenacapavir rimane elevato, superando i $42.000 per paziente nel primo anno. Alcuni scienziati e attivisti stanno ora sollevando la questione del prezzo. Secondo una ricerca condotta dal dottor Hill e colleghi, il costo minimo per una versione generica di lenacapavir, prodotta in massa con gli stessi ingredienti e processo di produzione, sarebbe di $40 per paziente, basato su un margine di profitto del 30% e 10 milioni di utenti annuali.

Il team di ricerca e gli attivisti stanno chiedendo a Gilead di consentire la licenza generica nei paesi a basso e medio reddito, dove si verificano la maggior parte delle nuove infezioni da HIV. Questo potrebbe avvenire attraverso il Medicines Patent Pool, un progetto sostenuto dall’ONU che ha già siglato accordi con i detentori dei brevetti di 13 farmaci per l’HIV. Gilead ha dichiarato che l’uso di lenacapavir per la prevenzione dell’HIV è ancora in fase sperimentale, ma stanno lavorando per accelerare l’approvazione regolamentare del trattamento semestrale per la PrEP nei paesi con un alto carico di malattie.

Winnie Byanyima, direttrice esecutiva di UNAIDS, ha sottolineato l’importanza di rendere accessibile lenacapavir a livello globale, affermando che attualmente il farmaco è disponibile solo nei paesi ricchi. L’equità nell’accesso ai trattamenti per l’HIV è fondamentale per una risposta efficace alla diffusione del virus. Questi sviluppi sono stati presentati alla 25a Conferenza Internazionale sull’AIDS.

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