La NASA ha diffuso due nuovi video che documentano l’evoluzione delle osservazioni di due celebri punti nel cielo: Cassiopeia A e la Nebulosa del Granchio. Entrambi sono i residui di stelle massicce che hanno subito una supernova nella nostra galassia. I filmati in time-lapse condensano 20 anni di dati del telescopio a raggi X Chandra in soli 20 secondi mozzafiato.
L’esplosione che ha generato la Nebulosa del Granchio è apparsa nel cielo quasi 1.000 anni fa, nel 1054, e fu osservata dagli astronomi cinesi e da molti altri in tutto il mondo. La mancanza di menzioni in Europa potrebbe essere attribuita alla Chiesa Cattolica. La supernova ha lasciato dietro di sé un pulsar, e Chandra ha monitorato i cambiamenti molto energetici attorno a questo oggetto estremo dal 2000 al 2022. Ulteriori osservazioni sono attese quest’anno per seguire il getto visibile nelle osservazioni del 2022.
Cassiopeia A è un residuo di supernova molto più giovane, visibile dalla Terra 340 anni fa e osservato da Chandra dal 2000. Le osservazioni precedenti si concentravano sul periodo dal 2000 al 2013, ma nel nuovo time-lapse sono stati inclusi dati fino al 2018. Le onde d’urto sono visibili nelle osservazioni, con particelle accelerate che emettono raggi X nel processo. Chandra ha scoperto una stella di neutroni nel nucleo di Cassiopeia A poco dopo il suo lancio nel 1999, contribuendo a una migliore comprensione del processo di supernova e della formazione di stelle di neutroni e pulsar.
Le immagini di Cassiopeia A sono state recentemente elaborate con una nuova tecnica che ha spinto la nitidezza delle osservazioni di Chandra al limite successivo. I due nuovi video dimostrano la capacità di Chandra di presentare osservazioni e dati catturati su una scala temporale umana. Il paper che descrive la nuova tecnica di imaging è stato pubblicato su The Astrophysical Journal.