Una discussione è esplosa su Internet riguardo al tempo necessario per uscire da un loop temporale in cui si rimanesse fino a battere il grande maestro di scacchi russo Garry Kasparov. Secondo l’utente di Reddit Narwhalbaconguy, l’uomo medio, sebbene non abbia mai giocato a scacchi, conosce tutte le regole e ricorda le partite precedenti nel loop temporale, a differenza di Kasparov che si resetta ad ogni sconfitta.
Barare è escluso e l’uomo medio non può accedere a informazioni esterne. Non invecchierà, non morirà, non impazzirà e giocherà quante volte necessarie per vincere. Ma quanti giochi dovrà disputare per uscire dal loop temporale?
Alcuni suggeriscono di risolvere la situazione con la forza bruta, esplorando meticolosamente ogni possibile combinazione di mosse fino a trovare la vittoria. Tuttavia, considerando la complessità matematica degli scacchi, questo approccio appare intimidatorio. Claude Shannon, matematico che ha studiato gli scacchi con un computer, ha evidenziato l’irrealizzabilità di un approccio di forza bruta data la vastità delle possibili mosse nel gioco.
Una singola mossa per il Bianco e una per il Nero generano circa 10^3 possibilità. Con una partita media che dura circa 40 mosse, ci sarebbero 10^120 variazioni da calcolare dalla posizione iniziale. Anche una macchina che calcolasse alla velocità di una variazione al microsecondo impiegherebbe oltre 10^90 anni per calcolare la prima mossa!
Un utente di Reddit ha suggerito una strategia alternativa: far giocare Kasparov contro se stesso, memorizzando le mosse e riproponendole nella partita successiva fino alla vittoria. Anche se Kasparov potrebbe variare il suo stile di gioco, questa strategia potrebbe offrire una possibilità ragionevole di uscire dal loop temporale.
È interessante notare che nel 2015 il mentalista Derren Brown ha sconfitto giocatori di scacchi altamente qualificati memorizzando le loro mosse e giocando contro di loro attraverso un intermediario. Questo suggerisce che strategie simili potrebbero essere efficaci nel loop temporale con Kasparov.
Nonostante le sfide, giocare abbastanza partite e chiedere consigli a Kasparov potrebbero aiutare a evitare di rimanere intrappolati nel loop temporale per troppo tempo. Tuttavia, come sottolineato da Claude Shannon, la macchina non imparerà dagli errori, a meno che non venga migliorata il suo programma.
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