I beluga, conosciuti anche come i “canarini dei mari” per la loro natura rumorosa, comunicano non solo vocalmente, ma anche attraverso la forma dei loro meloni, secondo uno studio recente. Questo comportamento potrebbe rappresentare una forma unica di comunicazione visiva tra le balene dentate.
Nel mondo naturale, la comunicazione si manifesta in molteplici modi. Ad esempio, gli elefanti africani utilizzano nomi, mentre i pipistrelli preferiscono growl death metal. I beluga, noti scientificamente come Delphinapterus leucas, potrebbero esprimersi anche attraverso i loro meloni, che sono tessuti adiposi presenti in tutte le balene dentate e che aiutano a modulare le vocalizzazioni e a migliorare la comunicazione ed ecolocalizzazione.
Le balene beluga sono considerate uniche nella capacità di modificare visibilmente la forma dei loro meloni, come evidenziato dal nuovo studio. Gli autori hanno identificato cinque tipi diversi di forme di melone osservando le balene in cattività: piatto, sollevato, pressato, spinto e scosso.
Le forme di melone si verificano più frequentemente durante le interazioni sociali, con i maschi che cambiano le forme dei loro meloni più spesso delle femmine. Le forme variano anche a seconda del contesto comportamentale, ad esempio durante il corteggiamento o le interazioni di morsicatura e a bocca aperta.
Non è ancora chiaro se queste forme siano intenzionali e cosa possano significare, ma i ricercatori ipotizzano che i beluga le utilizzino per comunicare tra loro. Questa capacità potrebbe offrire benefici adattivi ai beluga, considerando la loro complessa struttura sociale e il sistema di accoppiamento ipotizzato.
Nonostante alcune limitazioni nello studio, come le dimensioni del campione ridotte e i limitati contesti comportamentali osservati, i risultati aprono interessanti prospettive per future ricerche sulla comunicazione dei beluga. Lo studio è stato pubblicato su Animal Cognition.