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Questo articolo è apparso per la prima volta nel numero 15 della nostra rivista digitale gratuita CURIOUS.
Migliaia di foche chiamano Kaikōura, in Nuova Zelanda, casa loro, ma quando il clima invernale inizia ad arrivare ad aprile, i cuccioli della colonia di foche di Ōhau Point intraprendono un viaggio unico. Nuotano verso l’interno, seguendo un corso d’acqua fino alla cascata di Ōhau, che per uno o tre mesi all’anno funge da asilo per le giovani foche.
Le cascate sono una festa solo per i cuccioli, dove possono esercitarsi a nuotare, inseguirsi nella piscina e socializzare con altre foche mentre si rilassano sulle rocce. La cascata di Ōhau è ciò che viene chiamata una cascata a coda di cavallo, il che significa che l’acqua che cade mantiene il contatto con la parete rocciosa per i 15 metri di caduta.
La colonia è composta da foche dal pelo (Arctocephalus forsteri) e si crede che sia l’unico luogo al mondo dove i loro cuccioli intraprendono questo insolito viaggio verso l’interno per utilizzare una cascata come nursery. I cuccioli dovranno viaggiare regolarmente durante il loro soggiorno qui per poter fare scorta del latte della mamma prima di tornare al divertimento.
L’accesso alla cascata per gli esseri umani è stato influenzato da un devastante terremoto di magnitudo 7,8 che ha colpito Kaikōura nel 2016, facendo cadere rocce e detriti su tutto il paesaggio, inclusi i principali accessi stradali. L’area è stata successivamente messa in sicurezza, ma il rischio di caduta di rocce sul sentiero di Ōhau Stream ha reso difficile decidere se i turisti dovrebbero avere accesso al parco giochi delle foche.
La cascata stessa non è sfuggita indenne al terremoto. Glenn Ormsby, responsabile del turismo di Kaikōura, ha detto a Stuff che i responsabili del Dipartimento della Conservazione hanno segnalato che c’è stata qualche distruzione, inclusa l’aggiunta di un nuovo enorme masso nel mezzo dello stagno. Tuttavia, ciò non ha fermato le giovani foche.
Secondo il New Zealand Herald, la “generazione del terremoto” di foche dal pelo nate in seguito all’evento sismico stavano prosperando un anno dopo, nonostante la perdita iniziale di circa 100 foche a causa di caduta di rocce e cause naturali. Alcuni avevano previsto che il terremoto e la continua interruzione dovuta agli sforzi di costruzione umani avrebbero potuto spingere le foche a migrare altrove, ma si sono dimostrate straordinariamente resilienti di fronte alle conseguenze.
La Nuova Zelanda è soggetta a terremoti perché si trova tra le placche tettoniche del Pacifico e dell’Australia. Mentre queste si sfregano l’una contro l’altra, la pressione si accumula e può causare la rottura della crosta terrestre, dando luogo a un movimento improvviso e massiccio che riconosciamo come terremoto. La posizione significa che la Nuova Zelanda sperimenta terremoti ogni giorno, ma solo circa 250 all’anno sono abbastanza forti da essere notati.
Come arrivarci: Il sentiero per la cascata è chiuso a causa dei danni causati dal terremoto, ma è possibile ammirare in sicurezza le foche dal punto panoramico di Ōhau Point, a 30 minuti a nord di Kaikōura.
CURIOUS magazine è una rivista digitale di IFLScience che presenta interviste, esperti, approfondimenti, curiosità, notizie, estratti di libri e molto altro ancora. Il numero 18 è ora disponibile.
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