Le origini e le tradizioni del Natale nel corso dei secoli

Uno spettacolo leggermente sfocato di un albero di Natale coperto da piccole luci circolari circondato da neve che cade e da orbite di luce che vengono distorte dalla messa a fuoco.

Il Natale ha una lunga storia e le caratteristiche che riconosciamo oggi provengono da varie altre culture. Alcune le abbiamo conservate, altre le abbiamo perse. (Guschenkova/Shutterstock.)

Il Natale è una festività che coinvolge la maggior parte delle persone, indipendentemente dalla loro religione o atteggiamento nei confronti delle festività. Le tradizioni natalizie variano da famiglia a famiglia e anche coloro che non festeggiano sono consapevoli dell’importanza di questa stagione. Tuttavia, le tradizioni cambiano nel tempo e i significati si evolvono.

La data esatta della nascita di Gesù non è specificata nella Bibbia, il che ha portato gli storici a interrogarsi su come il 25 dicembre sia diventato il giorno della sua Natività. A partire dal 336 d.C., la Chiesa di Roma ha ufficialmente celebrato il Natale in questa data, che coincideva anche con la festa romana dell’equinozio d’inverno di Saturnalia. Questa festa era dedicata a Saturno, il dio dell’agricoltura e dell’abbondanza, e segnava il passaggio dall’inverno all’attesa di giornate più lunghe e più luce solare.

In Scandinavia, i popoli norreni/germanici celebravano il Yule dal 21 dicembre, il giorno del solstizio. Durante questa celebrazione, venivano raccolti tronchi che venivano bruciati per segnalare un banchetto che durava fino a quando il tronco si consumava completamente. Questa tradizione potrebbe essere all’origine della forma dei dolci e dei dessert natalizi.

La tradizione di appendere il vischio sopra la porta potrebbe provenire dagli antichi popoli celtici, che attribuivano proprietà mistiche e curative a questa pianta parassita. Poiché il vischio è sempreverde, era facile da individuare durante l’inverno, motivo per cui veniva spesso raccolto intorno al periodo natalizio. In passato, baciarsi sotto il vischio era considerato un preludio al matrimonio.

Alcune persone credono che la figura di Babbo Natale abbia radici nelle credenze dei popoli pagani germanici, che collegavano il dio Odino alla visione moderna di Babbo Natale. Secondo questa teoria, Odino arrivava nel cielo con la Caccia Selvaggia, segnando l’inizio del Yule. Anche se questo evento era spaventoso da osservare, era anche un momento di eccitazione perché Odino lasciava doni alle persone mentre passava. Tuttavia, questa teoria è stata smentita da altri studiosi.

Le origini di Babbo Natale, il personaggio moderno che conosciamo dalle poesie come “Una visita da San Nicola” del 1800, sono state influenzate da diverse figure storiche. Tra queste, San Nicola di Myra, noto per la sua carità, ha ispirato il personaggio olandese Sinterklaas. Alcuni sostengono che Babbo Natale possa essere stato ispirato anche dagli sciamani siberiani associati al fungo Amanita muscaria. Secondo questa teoria, i colori dell’abito di Babbo Natale (rosso e bianco) potrebbero derivare dai colori di questo fungo. Le renne che trainano la slitta di Babbo Natale potrebbero essere collegate al fatto che queste renne cercano il fungo e coloro che bevono la loro urina sperimentano un viaggio psichedelico che può dare la sensazione di volare.

In conclusione, il Natale è una festività che ha radici in diverse tradizioni e culture. Le sue origini sono complesse e le tradizioni si sono evolute nel corso del tempo. Nonostante le diverse teorie sulle sue origini, il Natale rimane una festa di gioia e condivisione per molte persone in tutto il mondo.

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