Secondo nuove ricerche, le piante emettono suoni quando hanno sete o sono sotto stress. Questi suoni sono ultrasonici, con una frequenza compresa tra i 20 e i 100 kilohertz, quindi non possono essere uditi dagli esseri umani senza l’uso di microfoni. I ricercatori hanno utilizzato microfoni per rilevare i suoni emessi dalle piante di pomodoro e tabacco, sia quelle sane che quelle stressate. Le piante stressate producevano circa 25-35 suoni all’ora, mentre le piante sane erano relativamente silenziose, emettendo solo circa un suono all’ora.
Per testare se questi suoni potessero essere rilevati in un ambiente più rumoroso, i ricercatori hanno sviluppato un algoritmo di apprendimento automatico che è riuscito a filtrare il rumore di fondo in una serra rumorosa. L’algoritmo è stato in grado di distinguere tra piante stressate e non stressate con una precisione del 70 percento.
I ricercatori ipotizzano che i suoni prodotti dalle piante potrebbero essere il risultato di un meccanismo chiamato cavitazione nei tubi di trasporto dell’acqua delle piante. Quando una pianta è sotto stress, possono formarsi bolle d’aria nel sistema di trasporto dell’acqua, chiamato xilema, e quando queste bolle si formano o scoppiano, potrebbero produrre i suoni scoppiettanti registrati nello studio.
Sebbene gli esseri umani non possano udire questi suoni senza l’uso di microfoni, è possibile che altri mammiferi, insetti e altre piante possano sentirli. Le piante interagiscono regolarmente con insetti e altri animali, molti dei quali utilizzano il suono per comunicare, quindi è possibile che le piante abbiano sviluppato la capacità di emettere suoni per comunicare con questi organismi.
Secondo l’autrice principale dello studio, Lilach Hadany, potrebbe essere che altri organismi si siano evoluti per sentire e rispondere a questi suoni. Ad esempio, una falena potrebbe utilizzare i suoni emessi dalle piante per guidare la sua decisione di deporre le uova su di esse, o un animale potrebbe utilizzare i suoni per decidere se mangiare una pianta o meno.
In conclusione, le piante emettono suoni quando sono sotto stress o hanno bisogno di acqua. Sebbene gli esseri umani non possano udire questi suoni senza l’uso di microfoni, è possibile che altri organismi possano sentirli e che le piante abbiano sviluppato questa capacità di comunicazione per interagire con il loro ambiente. Lo studio è stato pubblicato su Cell.
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