Luci nel cielo: SAR e STEVE durante la tempesta geomagnetica

Composito di due foto che cattura un arco rosso aurora stabile (SAR) sopra lo Shenandoah National Park.

Composito di due foto che cattura un arco rosso aurora stabile (SAR) sopra lo Shenandoah National Park. (Immagine cortesia di Greg Redfern)

Durante il fine settimana, a causa di una forte tempesta geomagnetica, molte persone hanno osservato luci brillanti nel cielo, anche in luoghi dove eventi del genere sono molto insoliti. Nonostante la maggior parte abbia pensato di essere di fronte ad aurore boreali, gli esperti hanno spiegato che nella maggior parte dei casi ciò non era tecnicamente corretto. Le luci rosse e viola nel cielo erano in realtà SAR e STEVE. Le SAR, acronimo di Stable Auroral Red arcs, sono archi rossi che si formano nell’atmosfera superiore e non sono sempre stabili. Nonostante abbiano alcune somiglianze con le aurore boreali, non sono la stessa cosa. Le aurore boreali sono causate dall’interazione di particelle cariche provenienti dallo spazio con l’atmosfera, mentre le SAR sono innescate da un processo più complesso che coinvolge le tempeste geomagnetiche. Durante queste tempeste, l’energia viene aggiunta al sistema di corrente ad anello della Terra, che porta parte di essa a fuoriuscire nell’atmosfera superiore, producendo bagliori rossi simili alle aurore. Le moderne telecamere sono in grado di rendere queste luci molto più luminose di quanto appaiano a occhio nudo. Le SAR sono state le luci del cielo più diffuse viste domenica, ma alcune persone hanno anche avvistato le strette tende viola conosciute come STEVE. Il nome STEVE è stato dato per evitare confusioni e non ha un significato specifico. Solo l’anno scorso è stata stabilita la connessione tra SAR e STEVE, ma come sono correlate è ancora poco compreso. Per distinguere una SAR o una STEVE da una vera aurora, bisogna considerare la posizione geografica e i colori delle luci. Le SAR sono quasi esclusivamente rosse, mentre le aurore boreali sono multicolori. Le STEVE possono combinare viola, verde, bianco e rosso, ma il bianco è il colore dominante. Inoltre, le STEVE si presentano come una curva stretta nel cielo, mentre le aurore boreali sono più ampie. Se si è lontani dalle luci di disturbo, è possibile osservare una STEVE intensa, ma non una SAR o un’aurora. Nonostante l’evento sia probabilmente terminato, è possibile che si verifichino altre tempeste geomagnetiche in futuro.

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