Il Problema dell’Inquinamento da Gomma da Masticare
Ogni anno, un’enorme quantità di inquinamento da plastica si libera nell’ambiente attraverso un oggetto che molti considerano innocuo: la gomma da masticare. La maggior parte delle gomme in commercio è composta da gomme sintetiche derivate dal petrolio, materiali che presentano somiglianze con le plastiche utilizzate nella produzione di pneumatici per automobili. Questa realtà ha suscitato l’interesse di esperti e consumatori per oltre quindici anni. Le reazioni delle persone con cui discuto sono spesso di sorpresa e disgusto quando scoprono che ciò che masticano contiene sostanze plastiche. È fondamentale sensibilizzare il pubblico riguardo a questo problema, poiché la gomma da masticare non è solo un prodotto da consumare, ma un potenziale inquinante ambientale.
Composizione delle Gomme da Masticare
Purtroppo, la maggior parte dei produttori non fornisce informazioni dettagliate sulla composizione delle loro gomme da masticare, limitandosi a indicare genericamente “base di gomma” tra gli ingredienti. Tuttavia, non esiste una definizione chiara di cosa si intenda per base di gomma sintetica. Ad esempio, il marchio Wrigley collabora con professionisti del settore dentale per promuovere l’uso di gomme da masticare senza zucchero, sostenendo che la base di gomma è fondamentale per conferire la giusta consistenza al prodotto. Secondo il Wrigley Oral Health Program, “la base di gomma unisce tutti gli ingredienti, garantendo una consistenza liscia e morbida”. Tuttavia, un’analisi chimica mostra che la realtà è ben diversa, rivelando la presenza di sostanze chimiche potenzialmente dannose.

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Impatto Ambientale della Gomma da Masticare
Le gomme da masticare contengono sostanze come stirene-butadiene, polietilene e acetato di polivinile, oltre a dolcificanti e aromi. L’industria della gomma da masticare rappresenta un mercato significativo, con un valore previsto di 48,68 miliardi di dollari entro il 2025. Sebbene manchino statistiche precise sulla produzione, si stima che ogni anno vengano realizzati circa 1,74 trilioni di pezzi di gomma. Analizzando vari tipi di gomma, ho scoperto che il peso medio di un singolo pezzo è di 1,4 grammi, il che implica una produzione annuale di circa 2,436 milioni di tonnellate di gomma. Di queste, circa un terzo è costituito da base di gomma sintetica, contribuendo così all’inquinamento ambientale.
Degradazione della Gomma da Masticare
Se l’idea di masticare plastica non è già allarmante, è importante considerare cosa accade dopo che la gomma viene sputata. Molti di noi hanno avuto esperienze con gomme abbandonate su panchine e marciapiedi. A differenza di altri materiali biodegradabili, la gomma da masticare sintetica può richiedere decenni per degradarsi e può rimanere nell’ambiente per anni. Con il passare del tempo, si indurisce e si scompone in microplastiche, un processo che può richiedere decenni. La rimozione della gomma abbandonata non è solo un compito dispendioso in termini di tempo, ma anche costoso, con stime che indicano che i comuni del Regno Unito spendono annualmente circa 7 milioni di sterline per affrontare l’inquinamento da gomma da masticare.

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Iniziative per Combattere l’Inquinamento da Gomma
Negli ultimi anni, sono stati avviati sforzi per affrontare questo problema. In diverse località pubbliche nel Regno Unito, sono stati installati contenitori per la raccolta della gomma, forniti dalla società olandese Gumdrop Ltd, con l’obiettivo di raccogliere e riciclare la gomma usata. Inoltre, la segnaletica che incoraggia un corretto smaltimento è diventata comune in alcune strade principali. L’organizzazione ambientalista Keep Britain Tidy ha lanciato nel 2021 un gruppo di lavoro dedicato alla gomma da masticare, coinvolgendo produttori che si sono impegnati a investire fino a 10 milioni di sterline per ripulire le aree contaminate e promuovere comportamenti più responsabili tra i consumatori.
La Necessità di un Approccio Sostenibile
Tuttavia, è fondamentale riconoscere che la pulizia della gomma non rappresenta una soluzione definitiva a questo tipo di inquinamento. I produttori che contribuiscono finanziariamente agli sforzi di pulizia si trovano in una posizione simile a quella dei produttori di plastica che finanziano le operazioni di raccolta dei rifiuti. Entrambi i gruppi evitano di affrontare la causa principale del problema. Affrontare la gomma da masticare come un inquinante plastico richiede un approccio che includa i principi fondamentali di riduzione, riutilizzo, riciclo e riprogettazione. Non si tratta solo di smaltimento, ma di una vera e propria responsabilità ambientale.
Educazione e Responsabilità dei Produttori
Un altro aspetto critico è la definizione stessa di inquinamento. Nei rapporti annuali pubblicati dal gruppo di lavoro sull’inquinamento da gomma da masticare, non si fa mai riferimento al termine “inquinamento”. Questa distinzione è cruciale: definire il problema come inquinamento da gomma da masticare sposta la responsabilità da un problema di negligenza individuale a uno di responsabilità aziendale. Ciò implica che i produttori debbano assumersi la responsabilità delle conseguenze ambientali delle loro scelte. Come per gli oggetti di plastica monouso, l’inquinamento da gomma da masticare deve essere affrontato da molteplici angolazioni: educazione, riduzione, sviluppo di alternative e legislazione.
Impegni per un Futuro Sostenibile
È fondamentale che tutti noi ci impegniamo a ridurre l’impatto ambientale di questo tipo di inquinamento. Dobbiamo abbandonare l’abitudine alla gomma da masticare, chiedere ai comuni di applicare sanzioni più severe per l’inquinamento e incoraggiare i governi a imporre tasse sui produttori. Gettare via qualsiasi prodotto inorganico non biodegradabile è insostenibile. L’inquinamento da gomma da masticare è solo un’altra manifestazione dell’inquinamento da plastica, e ora è il momento di iniziare a trattarlo come tale. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di ridurre l’impatto di questo inquinamento e proteggere il nostro ambiente.