Scopri come catturare l’attenzione del tuo cane
Hai mai notato che il tuo cane sembra ignorare le tue richieste di riportare le pantofole? Un recente studio ha rivelato strategie efficaci per migliorare la comunicazione con i cani, utilizzando tecnologie avanzate come i caschi per il tracciamento oculare.
Risultati dello studio sui cani
Pubblicato mercoledì, lo studio ha dimostrato che il gesto di puntare e il fissare un oggetto sono tra i metodi più efficaci per guidare i cani nelle loro azioni. Christoph Voelter, principale autore della ricerca presso l’Università di Medicina Veterinaria di Vienna, ha spiegato che l’uso combinato dello sguardo e del gesto del proprietario risulta particolarmente potente.

Dettagli dell’esperimento
Per condurre l’esperimento, il team austriaco ha dotato venti cani di dispositivi per monitorare la direzione del loro sguardo in diverse situazioni. I soggetti includevano:
- Otto meticci
- Terrier Staffordshire
- Pastori australiani
- Barboncini
Ogni cane si trovava di fronte a uno scienziato inginocchiato, con due ciotole posizionate ai lati, una delle quali conteneva un premio nascosto.
Scenari e tecniche utilizzate
I cani sono stati esposti a cinque scenari distinti, ripetuti sei volte ciascuno. Durante l’esperimento, gli scienziati utilizzavano diverse tecniche:
- Puntare verso la ciotola mentre fissavano il cane
- Combinare il gesto di puntare con lo sguardo diretto verso la ciotola
- Limitarsi a guardare solo la ciotola
- Fingere di lanciare una palla verso la ciotola
Risultati e interpretazioni
Le registrazioni hanno rivelato che i cani rispondevano in modo più efficace quando lo scienziato puntava e fissava la ciotola contenente il premio. Al contrario, i risultati erano meno soddisfacenti quando gli scienziati simulavano il lancio della palla.
I ricercatori suggeriscono che questa scoperta indichi che i cani potrebbero seguire segnali comunicativi referenziali, piuttosto che limitarsi a rispondere a indicazioni direzionali.
Implicazioni per la comprensione dei cani
Voelter ha avvertito di non trarre conclusioni affrettate. La questione di quanto i cani comprendano realmente ciò che accade rimane aperta. Si chiedono se per i cani sia più simile a un comando diretto o se riescano a cogliere un significato più comunicativo.
Prospettive future nella ricerca
Secondo lo studio, è necessaria ulteriore ricerca per approfondire questo campo della pedagogia naturale. I ricercatori sono ora impegnati a studiare come questi meccanismi possano funzionare anche per i cani. Voelter ha aggiunto che il passo successivo sarà comprendere se i cani siano più bravi ad apprendere e memorizzare informazioni quando ci rivolgiamo a loro in modo diretto.
La ricerca continua, aprendo nuove strade per comprendere meglio la comunicazione tra umani e cani.