Un recente studio condotto dagli archeologi ha portato alla luce nuove prove di un sacrificio umano senza precedenti all’interno della cultura Moche, un’antica civiltà andina che fiorì lungo la costa settentrionale del Perù tra il 300 e il 950 d.C. Questa scoperta ha fornito importanti intuizioni sul mondo sociale, le consuetudini e le pratiche funerarie di questa misteriosa civiltà.
La cultura Moche
La cultura Moche era conosciuta per i suoi complessi urbani sofisticati, che includevano templi simili a piramidi, noti come huacas, dove venivano sepolti i defunti, reti di irrigazione e opere d’arte in ceramica e metallo. La società Moche era caratterizzata da una struttura gerarchica complessa, con élite politiche e religiose che svolgevano anche ruoli divini in rituali intricati.
Il sacrificio umano nella cultura Moche
Nonostante la mancanza di registrazioni scritte dirette, le prove iconografiche e archeologiche suggeriscono che il sacrificio umano fosse una pratica comune all’interno della cultura Moche. Nel 2005, gli archeologi hanno scoperto un gruppo di sepoltura contenente sei individui in quattro tombe presso Huaca Cao Viejo. Tra di loro c’era la figura di spicco, la Señora de Cao, insieme a tre uomini e due adolescenti, i quali sembravano essere stati strangolati.
- La sepoltura della Señora de Cao è stata descritta come la sepoltura d’élite meglio conservata mai trovata in Perù fino a quel momento.
- L’analisi genetica condotta sul gruppo ha rivelato che i sei individui erano strettamente imparentati, con due degli uomini che erano fratelli della Señora de Cao e un altro che potrebbe essere stato suo nonno.
- In modo sorprendente, uno degli adolescenti sembrava essere il figlio di uno dei fratelli della Señora, mentre l’altro era sua nipote.
Non è ancora chiaro se i giovani sacrificati siano stati uccisi volontariamente o se siano stati costretti al sacrificio. Tuttavia, questa scoperta senza precedenti suggerisce che il ragazzo sia stato sacrificato al proprio padre. Altri contesti di sepoltura di alto rango associati ai Moche hanno portato a ipotizzare che il sacrificio per strangolamento fosse una pratica riservata a individui di alto status sociale o religioso.
Il potere delle donne nella società Moche
La figura della Señora de Cao rappresenta un esempio eloquente del potere e dello status delle donne all’interno della società Moche, anticipando altri esempi conosciuti. Questa scoperta offre uno sguardo affascinante e inquietante su una delle pratiche rituali di questa antica civiltà andina, gettando luce sulle complesse relazioni tra i popoli dell’epoca.
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