Un nuovo passo verso la contraccezione maschile reversibile è stato compiuto da una laureata sudafricana, Kyla Raoult, durante i suoi studi presso l’Università di Stellenbosch. Raoult ha dimostrato il potenziale di un idrogel non ormonale per bloccare in modo reversibile il passaggio degli spermatozoi attraverso il dotto deferente. Questo idrogel, progettato per rimanere in posizione fino a quando il paziente desidera ripristinare la fertilità, forma una barriera semipermeabile all’interno del dotto deferente in meno di un minuto. I pori all’interno del gel consentono al liquido seminale di passare normalmente, ma sono troppo piccoli per i spermatozoi, che vengono riassorbiti nel corpo mentre il gel è in posizione, simile a quanto avviene dopo una vasectomia.
La grande innovazione di questo idrogel risiede nella sua reversibilità: semplicemente iniettando una soluzione nel gel per invertire il processo, i legami chimici si rompono, causandone la dissoluzione in una sostanza acquosa eliminabile. I polimeri che compongono il gel sono sicuri per il corpo e non alterano i livelli ormonali. Questa tecnologia potrebbe offrire agli uomini la possibilità di ridurre la loro fertilità senza gli effetti collaterali tipici dei bloccanti ormonali, ripristinandola quando desiderano formare una famiglia.
Raoult ha sviluppato l’idrogel durante i suoi studi in Scienza dei Polimeri, ispirata dalla necessità di nuovi contraccettivi maschili, considerando che la maggior parte delle opzioni attuali sono rivolte alle donne. Attualmente, le opzioni per gli uomini sono limitate principalmente a preservativi, vasectomie e alcuni metodi ormonali. I preservativi non sono sempre efficaci al 100% e possono ridurre la stimolazione sessuale, mentre le vasectomie, sebbene eccellenti come contraccettivi, sono permanenti e possono comportare complicazioni nella reversibilità. Gli approcci ormonali sono ancora in fase di test e possono causare effetti collaterali negativi.
L’idrogel di Raoult potrebbe colmare questa lacuna nel panorama contraccettivo maschile, offrendo una soluzione reversibile e non ormonale. Ulteriori ricerche sono necessarie per confermare la durata dell’effetto contraccettivo e stabilire il momento in cui la tecnologia potrebbe essere disponibile sul mercato, poiché attualmente si trova nelle fasi iniziali di test. Tuttavia, esistono precedenti positivi per approcci simili, come ADAM e RISUG®, che hanno dimostrato efficacia in studi preliminari.
Il lavoro di Raoult si basa sullo studio del polimero utilizzato in RISUG®, supervisionato dal Professor Bert Klumperman, con l’obiettivo di migliorarne l’efficacia e la reversibilità. Nonostante i progressi scientifici recenti, è passato molto tempo dall’introduzione di nuovi contraccettivi maschili, e la ricerca in corso potrebbe finalmente portare a un’offerta contraccettiva più equa. La domanda per una contraccezione maschile reversibile e non ormonale è evidente, come dimostrato dall’aumento delle vasectomie negli Stati Uniti dopo una decisione della Corte Suprema.
Anche se la strada verso una contraccezione maschile innovativa è ancora lunga, i progressi come l’idrogel di Raoult offrono speranza per un futuro in cui gli uomini avranno più opzioni contraccettive sicure, efficaci e reversibili.
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