L’idrogel potrebbe essere il materiale super resistente per sostituire il ginocchio del futuro

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Fonte: sito https://farmaciasavorani.it/blog

Articolazioni delle ginocchia che cigolano? Presto i ricercatori della Duke University potrebbero essere in grado di dire stop a questo fastidio/dolore, dato che hanno sviluppato un materiale cartilagineo sintetico che risulta molto più resistente del suo equivalente biologico. Lo studio “A Synthetic Hydrogel Composite with a Strength and Wear Resistance Greater than Cartilage” è stato pubblicato sulla rivista Advanced Functional Materials.

Tale materiale è stato chiamato Ormi-CFC e presenta un grande potenziale: il team di ricerca sostiene che può essere utilizzato come base per impianti avanzati che potrebbero aiutare ad alleviare il dolore e i limiti di mobilità causati dalla cartilagine del ginocchio danneggiata. Il materiale potrebbe perfino migliorare la vita di oltre 32 milioni di adulti che soffrono di condizioni come l’osteoartrosi solo negli Stati Uniti.

La terapia sostitutiva del ginocchio è un metodo tutt’oggi utilizzato per affrontare tali problemi, ma seppur efficace, molte volte presenta una serie di spiacevoli effetti collaterali, inclusi i rischi inerenti a qualsiasi intervento chirurgico e la necessità di intraprendere la riabilitazione fisica dopo la procedura. Ma la reale problematica è che questi interventi richiedono a lungo andare un’ulteriore sostituzione, poiché i materiali utilizzati al posto della cartilagine naturale si consumano. Ebbene, il team sta lavorando per aiutare tantissimi pazienti a evitare di ripetere questa procedura il più possibile.

Come ha spiegato Benjamin Wiley, professore di chimica alla Duke e co-autore principale dello studio: “Il nostro obiettivo è ritardare la necessità di sostituzione del ginocchio. Sostituendo la cartilagine danneggiata e l’osso infiammato, speriamo di ritardare l’ulteriore degrado dell’articolazione”.

Il materiale è prodotto da sottili fogli di fibre di cellulosa tenuti insieme con alcol polivinilico per creare un idrogel. Queste fibre tengono insieme l’idrogel, impedendogli di rompersi a causa dell’usura prodotta dai molteplici movimenti che le ginocchia subiscono giorno dopo giorno per anni o decenni. Questo impianto è destinato a persone con dolore al ginocchio, ma per le quali l’area danneggiata non è così estesa a tal punto da richiedere una sostituzione totale del ginocchio.