Un recente studio condotto dal National Institutes of Health (NIH) ha analizzato l’impatto delle misure di prevenzione, screening e trattamento nel contesto della lotta contro il cancro. I risultati di questa ricerca, pubblicati su JAMA Oncology il 5 dicembre 2024, hanno evidenziato come i progressi nella prevenzione e nello screening abbiano giocato un ruolo significativo nel ridurre il numero di morti causate da cinque tipi di cancro principali rispetto ai miglioramenti nel trattamento nel corso degli ultimi 45 anni.
Il focus dello studio
è stato sul cancro al seno, cervicale, colorettale, polmone e prostata, scelti per la loro rilevanza come principali cause di mortalità legate al cancro e per la presenza di strategie consolidate per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento. In effetti, negli ultimi anni, questi cinque tipi di cancro hanno rappresentato quasi la metà di tutte le nuove diagnosi e decessi da cancro.
Contrariamente a quanto molti potrebbero pensare
i risultati dello studio hanno rivelato che la prevenzione e lo screening hanno contribuito in misura maggiore alla riduzione della mortalità rispetto al trattamento. Secondo Katrina A. B. Goddard, Ph.D., co-leader dello studio e direttrice della Divisione di Controllo del Cancro e Scienze della Popolazione del NCI, otto morti su dieci evitate da questi cinque tipi di cancro sono state il risultato dei progressi nella prevenzione e nello screening.
Un dato significativo emerso dallo studio
è che la cessazione del fumo ha giocato un ruolo predominante nella prevenzione delle morti, in particolare nel caso del cancro al polmone, contribuendo a evitare 3,45 milioni di decessi. Inoltre, la prevenzione e lo screening hanno avuto un impatto significativo nella riduzione della mortalità per cancro cervicale, colorettale, polmonare e prostatico, mentre il trattamento ha avuto un ruolo più rilevante nel caso del cancro al seno.
Per W. Kimryn Rathmell, M.D., Ph.D.
direttore del NCI, è fondamentale combinare strategie efficaci di prevenzione e screening con progressi nel trattamento per ridurre i tassi di mortalità da cancro. Questo studio fornisce importanti indicazioni su quali strategie siano state più efficaci nel ridurre le morti da cancro, aprendo la strada a ulteriori progressi e all’implementazione diffusa di queste strategie negli Stati Uniti.
Gli autori hanno sottolineato
che nuove strategie di prevenzione e screening, come la vaccinazione contro l’HPV e lo screening del cancro al polmone, potrebbero ulteriormente ridurre i tassi di mortalità da cancro. Inoltre, rendere lo screening più accessibile e sviluppare nuovi trattamenti sono opportunità importanti per ridurre ulteriormente le morti da cancro.
Philip E. Castle, Ph.D., M.P.H.
co-leader dello studio e direttore della Divisione di Prevenzione del Cancro del NCI, ha evidenziato l’importanza di ottimizzare l’adozione e l’utilizzo delle strategie di prevenzione e screening per tutti i tipi di cancro, in particolare per le popolazioni svantaggiate. Sviluppare nuove strategie per prevenire le morti da cancro altamente letali, come quelli del pancreas e dell’ovaio, è cruciale per migliorare la salute pubblica.
Infine, gli autori hanno riconosciuto
che i risultati dello studio si basano su medie di popolazione negli Stati Uniti e potrebbero non essere direttamente generalizzabili a specifici gruppi di popolazione. Inoltre, non sono stati considerati i potenziali danni degli interventi di prevenzione e screening, né sono stati valutati altri aspetti come la qualità della vita.
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