La cannabis, compresa la marijuana e i prodotti contenenti cannabinoidi e/o THC, il principale composto psicoattivo nella marijuana, è oggetto di studi che esplorano il suo potenziale nel trattamento dell’ADHD, concentrandosi sulle sue interazioni con il sistema endocannabinoide del corpo.
La dottoressa Jennie Ryan, ricercatrice infermieristica presso la Thomas Jefferson University, si sta dedicando a comprendere come la cannabis possa influenzare i sintomi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Attualmente, i trattamenti per l’ADHD coinvolgono spesso farmaci come l’Adderall e la terapia cognitivo-comportamentale, che, sebbene efficaci, presentano alcuni svantaggi.
La dottoressa Ryan sottolinea l’interesse dei genitori nei confronti del cannabidiolo, privo di THC, ma evidenzia la mancanza di evidenze scientifiche per supportare raccomandazioni concrete in merito.
In un recente articolo di revisione, la dottoressa Ryan e il suo team hanno esaminato la letteratura scientifica per raccogliere prove che suggeriscono interazioni tra cannabis e ADHD. Hanno analizzato come l’uso della cannabis possa influenzare i sintomi dell’ADHD, considerando anche il sistema endocannabinoide prodotto dal corpo umano.
Secondo la dottoressa Ryan, esistono prove cliniche e precliniche che indicano come la cannabis possa influenzare l’attenzione, l’iperattività e l’ansia attraverso il sistema endocannabinoide. Tuttavia, la complessità deriva dalla varietà di prodotti di cannabis, tipi di endocannabinoidi e dalla variabilità della presentazione dell’ADHD nelle persone, rendendo la separazione di questi fattori estremamente complessa.
Le restrizioni legali sulla marijuana rappresentano un ulteriore ostacolo per i ricercatori che si occupano di studi sulla cannabis.
La co-autrice Brooke Worster, MD, specializzata nel trattamento del dolore e nelle cure palliative, ha sottolineato la scarsità di prove pubblicate nel campo e l’importanza di un ulteriore lavoro di ricerca. I dottori Ryan e Worster prevedono di pubblicare i risultati di un secondo sondaggio sull’uso della cannabis negli adulti con ADHD.
Riferimento: Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Uso della Cannabis e Sistema Endocannabinoide: Una Revisione Esplorativa di Jennie E. Ryan, Mitchell Fruchtman, Andrea Sparr-Jaswa, Amy Knehans e Brooke Worster, 13 settembre 2024, Psicobiologia dello Sviluppo. DOI: 10.1002/dev.22540
