Lo stress cronico accelera l’invecchiamento e contribuisce a gravi problemi di salute, ma una gestione efficace attraverso cambiamenti dello stile di vita può mitigare questi effetti. Il riconoscimento e il trattamento dello stress, specialmente attraverso programmi mirati, mostrano risultati promettenti nel migliorare la salute complessiva.
Impatto dello stress sulla salute e sulla longevità
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato le diverse modalità con cui le persone affrontano lo stress. Mentre alcuni gestiscono lo stress senza conseguenze a lungo termine, altri sperimentano uno stress tossico – richieste persistenti e schiaccianti che possono portare a gravi problemi di salute. Questo stress tossico può accelerare l’invecchiamento e ridurre l’aspettativa di vita. Ma quanto stress è considerato eccessivo e quali misure possono essere adottate per proteggersi?
Come psichiatra specializzato in medicina psicosomatica – l’intersezione tra salute fisica e mentale – mi concentro sull’analisi dell’impatto dello stress sulle persone con condizioni psicologiche e mediche. La mia ricerca esplora come lo stress possa peggiorare i problemi di salute e cerca soluzioni per interrompere questo ciclo. Nel corso della mia carriera, ho approfondito le intricate connessioni tra mente e corpo mentre formavo medici per affrontare la salute mentale nella cura primaria. Il mio nuovo libro, intitolato “Stress tossico: come lo stress ci sta uccidendo e cosa possiamo fare al riguardo”, approfondisce questi temi e offre strategie per il cambiamento.
Studio sullo stress e l’invecchiamento
Uno studio del 2023 sullo stress e l’invecchiamento nel corso della vita ha scoperto che quattro misure dello stress accelerano il ritmo dell’invecchiamento biologico in mezza età. Ha anche evidenziato che lo stress persistente elevato invecchia le persone in modo simile agli effetti del fumo e dello status socioeconomico basso, due fattori di rischio ben consolidati per l’invecchiamento accelerato. I bambini con genitori alcolizzati o tossicodipendenti hanno un rischio maggiore di sviluppare stress tossico.
Stress buono vs. Stress tossico
Lo stress buono – una richiesta o una sfida che affronti facilmente – è salutare. Al contrario, lo stress tossico indebolisce il sistema di risposta allo stress in modo duraturo. Gli effetti precoci dello stress tossico possono manifestarsi con sintomi persistenti come mal di testa, affaticamento o dolore addominale che interferiscono con il funzionamento generale. A lungo termine, possono svilupparsi malattie come emicranie, asma, diabete o colite ulcerosa.
Fisiologia dei sistemi di risposta allo stress
Quando siamo in salute, i nostri sistemi di risposta allo stress funzionano in modo armonioso come un’orchestra, ma quando siamo malati, alcune parti di questa “orchestra” faticano a regolarsi, causando una cascata di disregolazioni correlate allo stress che contribuiscono ad altre condizioni come diabete, obesità e depressione.
Sfide nel trattare lo stress
Nonostante i progressi nella neuroscienza dello stress, la gestione dello stress non è ancora una pratica comune negli uffici medici. Tuttavia, è emerso che il trattamento dello stress è cruciale per prevenire gravi malattie mentali e fisiche. Il riconoscimento e il trattamento dello stress tossico sono fondamentali per migliorare gli esiti sanitari.
Nuovi approcci per gestire lo stress
Il primo passo per gestire lo stress è riconoscerlo e parlarne con il medico. Il trattamento dello stress tossico può essere efficacemente affrontato attraverso la “medicina dello stile di vita”, che si concentra sul cambiamento di comportamenti a rischio elevato per la salute e sull’adozione di abitudini quotidiane che aiutano il sistema di risposta allo stress a autoregolarsi. Programmi come il Programma Nazionale di Prevenzione del Diabete e il programma PTSD del Dipartimento degli Affari dei Veterani degli Stati Uniti hanno dimostrato di ottenere risultati positivi nel trattamento dello stress tossico.
Conclusioni
È fondamentale riconoscere l’importanza della gestione dello stress tossico per migliorare la salute complessiva. L’espansione dell’accesso a programmi mirati e l’adozione di nuovi approcci terapeutici possono contribuire a ridurre gli effetti negativi dello stress sulla salute e sulla longevità.
Scritto da Lawson R. Wulsin, Professore di Psichiatria e Medicina di Famiglia, Università di Cincinnati. Adattato da un articolo originariamente pubblicato su The Conversation.
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