Nel nord-est dell’Australia, un tempo sommerso sotto il Mare di Eromanga durante il Cretaceo, si trovava una vasta popolazione di enormi pterosauri. La scoperta nel 2021 del fossile di pterosauro più completo mai rinvenuto in Australia ha portato alla luce una nuova specie con un’apertura alare di 4,6 metri, offrendo nuove informazioni sugli antichi ecosistemi marini e aerei.
Vita Marina Antica dell’Australia
Circa cento milioni di anni fa, durante il periodo del Cretaceo, gran parte del nord-est dell’Australia era sott’acqua. Il Mare di Eromanga interno ospitava una varietà di creature marine, tra cui tartarughe, ittiosauri simili ai delfini, il predatore delle dimensioni di un autobus Kronosaurus queenslandicus e altri plesiosauri.
I dintorni boscosi del mare erano abitati dai dinosauri, mentre i cieli sopra erano popolati da uccelli. Tuttavia, le creature volanti più imponenti dell’epoca erano i pterosauri.
Scoperta di una Nuova Specie di Pterosauro
Nel novembre 2021, un agricoltore di avocado trasformato in curatore di museo di nome Kevin Petersen ha fatto una scoperta straordinaria nei pressi di Richmond, nel Queensland. Si trattava di uno scheletro fossilizzato che si è rivelato essere il fossile di pterosauro più completo mai trovato in Australia, appartenente a una nuova specie con un’apertura alare di circa 4,6 metri.
Il fossile è stato descritto nella rivista Scientific Reports come appartenente a una nuova specie di pterosauro chiamata Haliskia peterseni, che significa Fantasma Marino di Petersen.
Rarità e Fragilità dei Fossili di Pterosauro
I fossili di pterosauri sono meno comuni rispetto a quelli di dinosauri o rettili marini antichi, a causa delle loro ossa cave e sottili che si fossilizzano con difficoltà. La maggior parte dei fossili di pterosauro noti proviene da pochi siti con condizioni eccezionali per la conservazione.
I fossili di pterosauro sono spesso unici nel loro genere, e il fossile di Haliskia rappresenta il secondo scheletro parziale di pterosauro mai trovato in Australia.
Cosa ci Racconta lo Scheletro su Come Viveva Haliskia
Il fossile di Haliskia conserva una mandibola inferiore completa, la punta della mascella superiore, 43 denti, vertebre, costole, ossa delle ali e una gamba parziale. Si tratta di uno dei pochi fossili di pterosauro descritti in Australia, appartenente alla famiglia Anhangueria, noti per essere mangiatori di pesce.
Basandosi sulla struttura delle ossa e dei denti, si ipotizza che Haliskia si nutrisse di pesce e calamari, comuni nelle rocce del Mare di Eromanga.
Contributo di un Appassionato di Fossili
Il fossile di Haliskia è stato preparato da Kevin Petersen, un appassionato di fossili che ha dedicato molte ore alla sua preparazione. La scoperta di Haliskia ha portato a ulteriori ritrovamenti di fossili di pterosauro nella zona di Richmond, dimostrando che anche i non professionisti possono contribuire significativamente alla scienza paleontologica.
Potenziale per Altre Scoperte
La scoperta di Haliskia ha aperto la strada a ulteriori ricerche e scoperte di fossili di pterosauro nella regione di Richmond. Questo dimostra che la passione e la determinazione possono portare a importanti contributi scientifici, anche senza un diploma specifico.
Haliskia offre uno sguardo affascinante su un antico ecosistema e alimenta la speranza di trovare ulteriori scheletri completi di questi rettili alati nel futuro.
Scritto da Adele Pentland, candidata al dottorato, Università di Curtin. Adattato da un articolo originariamente pubblicato su The Conversation.
Per ulteriori informazioni su questa scoperta, vedere il Nuovo Predatore Volante Svelato da Ossa di 100 Milioni di Anni Scoperte nel Queensland.
Riferimento: Haliskia peterseni, un nuovo pterosauro anhangueriano dal Cretaceo inferiore tardo dell’Australia di Adele H. Pentland, Stephen F. Poropat, Ruairidh J. Duncan, Alexander W. A. Kellner, Renan A. M. Bantim, Joseph J. Bevitt, Alan M. Tait e Kliti Grice, 12 giugno 2024, Scientific Reports. DOI: 10.1038/s41598-024-60889-8.
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