Leonidi: Lo Spettacolo Celeste da non Perdere nel 2024

Scopri quando e dove osservare la pioggia di meteoriti Leonidi e le previsioni per gli anni a venire.

Le meteore Leonidi sono un fenomeno spettacolare che merita di essere osservato con attenzione quest’anno. La mia esperienza personale risale al novembre 1998, quando ero nell’US Air Force dispiegato nei cieli bui del Kuwait. In quella occasione, ho avuto la fortuna di assistere a un’imponente tempesta di meteore Leonidi che ha illuminato il deserto con flash celesti all’alba.

Le Leonidi sono conosciute per la loro pioggia di meteoriti che sembra provenire dall’asterismo della Falce della costellazione del Leone, con un ciclo di circa 33 anni. Nonostante l’ultima grande eruzione sia stata intorno al 1999, c’è un’interessante discussione riguardo possibili incontri con passati flussi di Leonidi nel 2024.

Il 2024 è previsto come un anno relativamente tranquillo per lo sciame, con il picco annuale atteso per domenica 17 novembre intorno alle ~4:00 Tempo Universale (UT), con un tasso orario zenitale previsto (ZHR) di 15-20 meteore all’ora nelle condizioni ideali, favorendo l’Europa nelle prime ore dell’alba.

Tuttavia, ci sono altri flussi da tenere d’occhio all’inizio di quella settimana. Jérémie Vaubaillon dell’Osservatorio di Parigi IMCCE ha osservato che la Terra potrebbe incontrare tre flussi più vecchi provenienti dalla cometa periodica 55P/Tempel-Tuttle, la fonte dei Leonidi.

mappa del cielo settentrionale
Il radiante Leonidi, guardando verso est alle 2 del mattino locali.
Stellarium

La Terra si troverà vicina a una scia di polvere lasciata dalla cometa nel 1633 il 14 novembre alle 16:37 UT, favorendo il nord-ovest del Nord America. Allo stesso modo, una scia del 1733 raggiungerà il picco il 19/20 novembre, favorendo il nord/centro dell’Asia. Infine, un incontro con una serie di flussi più antichi è previsto per lo stesso giorno del 1633.

È importante notare che la scia del 1733 è stata la presunta fonte della tempesta meteorica dei Leonidi del 1866. Nonostante la presenza della Luna crescente gibbosa che potrebbe ridurre la visibilità, osservare giovedì mattina il 14 novembre potrebbe offrire uno spettacolo interessante.

Le Leonidi degli anni recenti hanno mantenuto tassi costanti di circa 20 meteore all’ora. Tuttavia, nel 2025 è previsto un altro incontro con la scia del 1699 e un possibile picco. Le tempeste meteoriche si verificano quando il tasso orario zenitale supera le 500 meteore all’ora, offrendo uno spettacolo mozzafiato.

grafico a barre degli anni e dei meteoriti Leonidi per ora
Leonidi TEFF
Tempo totale di osservazione efficace

Le prime ore del mattino sono il momento migliore per osservare le meteore Leonidi, con la possibilità di vedere punti luminosi vicino al radiante dello sciame e lunghe scie a distanze angolari specifiche. Utilizzare una reflex digitale montata su treppiede con un intervalometro può facilitare la cattura di questo spettacolo celeste.

Nonostante dovremo forse aspettare gli anni ’30 per un’attività intensa dai Leonidi, non possiamo permetterci di perdere l’opportunità di assistere a uno spettacolo unico. Come diceva il giocatore di hockey Wayne Gretzky, “Perdi il 100% dei tiri che non fai.” Lo stesso vale per le tempeste meteoriche: bisogna essere presenti e osservare.

Quindi, preparatevi a godervi lo spettacolo dei Leonidi e a essere testimoni di uno degli eventi più affascinanti della natura. Questo articolo è stato originariamente pubblicato da Universe Today.

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