Un segnale proveniente da Marte è stato decodificato dopo un lungo processo che ha coinvolto migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. La coppia padre e figlia degli Stati Uniti è riuscita a decifrare il codice, ma l’interpretazione del messaggio è appena iniziata.
Il segnale non è di origine aliena, ma è stato trasmesso dall’Orbiter di Tracciamento dei Gas di Traccia ExoMars (TGO) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) come parte di un progetto artistico chiamato A Sign in Space. Questo progetto, ideato dall’artista multimediale Daniela de Paulis, si propone di esplorare la reazione della comunità globale di fronte a un ipotetico messaggio alieno.
Dopo l’invio del segnale da parte del TGO nel maggio 2023, una collaborazione mondiale di 5.000 cittadini scienziati ha lavorato sui dati grezzi resi disponibili dai tre osservatori di radioastronomia che hanno ricevuto la trasmissione. In soli dieci giorni, il segnale è stato estratto con successo, ma la decodifica effettiva è avvenuta solo il 7 giugno 2024.
I cittadini statunitensi Ken e Keli Chaffin hanno scoperto che il messaggio conteneva un diagramma rappresentante la struttura di cinque amminoacidi, i mattoni fondamentali della vita. Dopo intensi giorni di simulazioni, hanno individuato una sorta di formazione cellulare e forme di vita nel messaggio.
Il progetto ha visto la collaborazione tra de Paulis, l’ESA, l’Istituto SETI, l’Osservatorio di Green Bank in Virginia Occidentale e l’Istituto Nazionale di Astrofisica italiano. Ora che A Sign in Space è stato decodificato, la comunità globale è chiamata a discutere il significato di questo messaggio astratto proveniente da Marte.
Le domande sono molte: gli alieni sono amichevoli o ostili? Cosa rappresentano i cinque componenti biologici nel messaggio? Chiunque desideri partecipare alla discussione può farlo unendosi a una chat Discord dedicata all’interpretazione del comunicato extraterrestre.
Links: