Halloween e i giorni di mezzo quadrimestrali: una connessione astrale

Scopri il legame tra Halloween e gli eventi astronomici annuali

La stagione spaventosa è sempre una buona scusa per una celebrazione, ma sapevate che Halloween si verifica anche intorno allo stesso periodo di un evento astronomico annuale?

È vero, tradizionalmente è considerato un giorno di mezzo quadrimestrale (anche se quel momento è un po’ diverso dal vero giorno – ne parleremo più avanti).

I giorni di mezzo quadrimestrali sono i giorni dell’anno che segnano approssimativamente i punti intermedi tra i solstizi e gli equinozi. Ci sono quattro di tali giorni, che ai tempi moderni sono considerati intorno al Giorno della Marmotta (2 febbraio), il Primo Maggio, Lammas (1 agosto) e naturalmente, Halloween (31 ottobre).

Quest’ultimo cade tra l’equinozio d’autunno e il solstizio d’inverno, che avvengono rispettivamente a settembre e dicembre.

Queste festività hanno radici nel calendario solare celtico, che utilizzava i giorni di mezzo quadrimestrali per segnare l’inizio di una nuova stagione. Halloween, ad esempio, si pensa abbia radici nel festival celtico di Samhain, che segnava la fine della stagione del raccolto e l’inizio dell’inverno.

Tali radici spiegano anche perché le date che ora consideriamo giorni di mezzo quadrimestrali non sono effettivamente i giorni esatti di mezzo quadrimestre nell’orbita terrestre intorno al Sole. I veri giorni di mezzo quadrimestrali finiscono per cadere da due giorni fino a una settimana dopo. L’ultimo dei quattro, ad esempio, è approssimativamente il 7 novembre – non Halloween.

Secondo l’Università dell’Ohio, “[…] questo perché queste festività sono state fissate nel calendario durante il tardo Medioevo, mentre in passato più remoto la loro venuta veniva spesso segnata osservando (o almeno stimando) l’occorrenza di una particolare stazione del Sole lungo l’eclittica (osservando l’arrivo del Solstizio o dell’Equinozio).

Le date approssimative che usiamo oggi riflettono tradizioni astronomiche a metà ricordate che sono più antiche dei nostri calendari familiari.

Ironia della sorte, c’è stato effettivamente un momento in cui l’ultimo giorno di mezzo quadrimestre dell’anno era ancora intorno al 31 ottobre – seguendo il calendario giuliano, ovviamente.

Questo perché si crede che Samhain potesse essere celebrato quando il gruppo di stelle delle Pleiadi (che fa parte della costellazione del Toro) era al suo punto più alto nel cielo a mezzanotte.

Questo è anche come si collega alla stagione spaventosa, visto che tradizionalmente si credeva che questo fosse il momento in cui il velo tra i vivi e i morti fosse al suo più sottile.

Tornando all’XI e XII secolo, e rimanendo fedeli al calendario giuliano dell’epoca – oggi usiamo il gregoriano – allora ecco che sia il giorno di mezzo quadrimestrale che il punto più alto a mezzanotte delle Pleiadi sarebbero caduti intorno al 31 ottobre.

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