La domanda globale di litio è in costante crescita, con molti paesi che si contendono il predominio in un mercato in espansione. Gli Stati Uniti sembrano avere un’opportunità unica, poiché il Mar Salton, un lago super salato situato nel deserto del Sonora, in California, potrebbe essere una ricca fonte di questo prezioso metallo.
Il Mar Salton è stato a lungo considerato un disastro ambientale a causa dell’estremo inquinamento che ha trasformato i suoi sedimenti in una polvere tossica dall’odore sgradevole di uova marce. Tuttavia, recenti scoperte indicano che il lago potrebbe giocare un ruolo chiave nel passaggio dagli combustibili fossili ai sistemi energetici rinnovabili, in particolare per le batterie, dove il litio svolge un ruolo fondamentale.
Secondo un’analisi del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DoE), la regione del Mar Salton potrebbe contenere fino a 3.400 chilotoni di litio, sufficienti per supportare oltre 375 milioni di batterie per veicoli elettrici. Questo potrebbe essere cruciale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell’economia e di adozione di veicoli elettrici del presidente Biden entro il 2030, come sottolineato da Jeff Marootian, Vice Segretario Assistente Principale per l’Efficienza Energetica e le Energie Rinnovabili.
La geologia della regione suggerisce che l’abbondanza di litio nel lago sia il risultato di processi geologici passati, come l’erosione delle catene montuose circostanti, le rocce vulcaniche ricche di litio e le intrusioni ignee, insieme all’azione dell’acqua e dei sedimenti trasportati dal fiume Colorado. Processi come l’evaporazione delle acque ricche di litio e le attività termali potrebbero aver contribuito a concentrare il litio nell’acqua del lago.
La notizia dei vasti depositi di litio nella regione ha entusiasmato molti industriali e politici, tra cui il governatore della California Gavin Newsom, che ha promesso di trasformare la “Valle del Litio” in un polo globale per la produzione di batterie, migliorando nel contempo la salute ambientale del Mar Salton.
Tuttavia, sorgono dubbi su come estrarre il litio dal lago. Mentre l’estrazione tradizionale richiede molta energia e infrastrutture, l’estrazione pianificata al Mar Salton si baserà sull’infrastruttura delle centrali elettriche geotermiche esistenti. Attualmente, la salamoia calda viene estratta da strati geotermicamente attivi fino a 2,5 chilometri sotto la superficie, alimentando le turbine per generare elettricità prima di essere reinserita negli acquiferi sotterranei.
Il nuovo approccio proposto mira ad estrarre il litio dalla salamoia prima che venga reiniettata, ma nessuno ha mai implementato con successo questo metodo. Nonostante le promesse di maggiore sostenibilità, alcuni residenti locali sono preoccupati che il progetto possa essere accelerato senza rispettare i necessari controlli di sicurezza.
Daniela Flores, direttore esecutivo della Coalizione per l’Equità e la Giustizia della Valle Imperiale, ha evidenziato la mancanza di incontri di sensibilizzazione sui progetti, soprattutto condotti in spagnolo, una lacuna che potrebbe compromettere la partecipazione e la comprensione dei residenti locali. Le approvazioni sembrano procedere rapidamente, suscitando preoccupazioni e richieste di maggiore trasparenza e coinvolgimento della comunità.
Links: