Gli astronomi hanno fatto una scoperta straordinaria: una lente gravitazionale unica nel suo genere. Grazie a un fortuito allineamento cosmico, un ammasso di galassie in primo piano ha agito da lente, ingrandendo non una, ma ben sette galassie di sfondo. Questo fenomeno è stato definito come una lente gravitazionale estremamente allineata, e ha ricevuto il suggestivo soprannome di “Lente del Carosello”.
Le lenti gravitazionali si formano a causa della gravità di oggetti massicci, come galassie o ammassi di galassie, che deformano lo spazio-tempo, agendo come vere e proprie lenti che possono ingrandire e distorcere la luce proveniente da oggetti distanti. In questo caso specifico, quattro galassie massicce in primo piano hanno agito da lente, tre delle quali sono particolarmente vicine tra loro, situate a circa 5 miliardi di anni luce dalla Terra.
Le sette galassie di sfondo, invece, sono sparse a distanze cosmiche: la più vicina si trova a 7 miliardi di anni luce, mentre la più lontana a 12 miliardi di anni luce. È stato un caso eccezionale che abbia posizionato la lente e le sette galassie in una singola linea di vista dalla Terra.
Di particolare interesse è la quarta galassia di sfondo, la cui posizione dietro la lente ha creato una spettacolare croce di Einstein. Quattro immagini della stessa galassia sono chiaramente visibili a 90 gradi l’una dall’altra, con una quinta immagine troppo debole da essere osservata. Si tratta della croce di Einstein più grande mai registrata, suggerendo una distribuzione di massa nella lente piuttosto simmetrica.
Questa straordinaria scoperta è stata possibile grazie all’analisi di un miliardo di oggetti astrofisici, principalmente galassie, e rappresenta un raro allineamento di galassie tra i dati esaminati. Il Dr. David Schlegel, co-autore dello studio e ricercatore senior presso la Divisione di Fisica del Berkeley Lab, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta nel contesto delle osservazioni condotte con lo strumento DESI.
Le lenti gravitazionali non sono solo spettacolari dal punto di vista visivo, ma rivestono anche un’importanza fondamentale per la ricerca astronomica. La loro formazione è strettamente legata alla distribuzione della materia oscura intorno alle galassie lente, offrendo agli scienziati preziose informazioni sulla natura della materia oscura e dell’energia oscura, due enigmi fondamentali dell’Universo.
Questa lente gravitazionale in particolare si rivela estremamente utile per gli studi cosmologici, grazie alla presenza di sette galassie lente e a una distribuzione di massa semplice e simmetrica. Questo eccezionale allineamento cosmico rappresenta un record, e sarà interessante vedere se verrà mai superato in futuro.
Lo studio dettagliato di questa straordinaria lente gravitazionale è stato pubblicato su The Astrophysical Journal e rappresenta un importante contributo alla comprensione dell’Universo e dei suoi misteri più profondi.
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