Il Mistero del Pesce Remo Gigante di San Diego

dettaglio di un esemplare di pesce remo
I pesci remo sono oggetto di alcuni miti duraturi. (Pavaphon Supanantananont/Shutterstock.com)

Mentre è altamente improbabile che tu incontri un megalodonte durante le tue avventure marine, esistono comunque numerose altre creature delle profondità marine in grado di suscitare inquietudine, come ha dimostrato di recente un gruppo di kayakisti e snorkelisti che si sono imbattuti in un raro esemplare di pesce remo gigante. Il pesce, lungo 3,7 metri e dalla forma simile a un nastro argentato, è stato trovato morto galleggiante in superficie nella baia di La Jolla a San Diego.

Secondo l’Istituto di Oceanografia Scripps, si tratta solamente della ventesima volta che un pesce remo viene spiaggiato in California dal lontano 1901. La rarità di tali avvistamenti non sorprende, considerando che i pesci remo abitano tipicamente le profondità dell’oceano, nella cosiddetta “zona crepuscolare” (o mesopelagica), a profondità comprese tra i 200 e i 1.000 metri.

In queste profondità, si ritiene che i pesci remo conducano una vita relativamente solitaria, ad eccezione del periodo di accoppiamento, nutrendosi principalmente di plancton, crostacei e talvolta calamari. Sebbene non sia ancora chiaro perché finiscano occasionalmente spiaggiati, si ipotizza che ciò possa essere dovuto a ferite, malattie o disorientamento.

Lo studio di queste creature è notoriamente complicato per diversi motivi, tra cui l’inaccessibilità e la scarsa luminosità delle profondità marine, rendendo la scoperta di un pesce remo un’opportunità unica per approfondire le conoscenze in merito.

Fortunatamente, alcuni membri del gruppo che ha rinvenuto il pesce remo lavoravano per California Sea Grant e Scripps Oceanography. Grazie alla collaborazione con NOAA Fisheries e California Sea Grant, il gruppo è riuscito a coordinarsi con i bagnini per trasportare il pesce presso la struttura della NOAA, come riportato dall’Istituto di Oceanografia Scripps in un post su X.

Gli scienziati del NOAA Southwest Fisheries Science Center e di Scripps Oceanography eseguiranno una necroscopia per determinare la causa del decesso del pesce remo. Una volta completata l’autopsia, l’esemplare verrà aggiunto alla Collezione di Vertebrati Marini di Scripps per ulteriori studi scientifici.

L’apparizione del pesce remo ha anche riportato alla ribalta un antico mito di origine giapponese, secondo il quale questi animali sarebbero presagi di terremoti e tsunami, guadagnandosi il soprannome di “pesce del giudizio”. Tuttavia, nonostante la persistenza di questa credenza, uno studio condotto dagli scienziati ha smentito categoricamente la possibilità che i pesci remo possano prevedere eventi sismici.

Nonostante ciò, proprio due giorni dopo il ritrovamento del pesce remo, la California è stata colpita da un terremoto di magnitudo 4.4 a sud di Los Angeles. Questo evento ha alimentato ulteriormente il dibattito sul presunto potere predittivo di queste creature, sebbene gli studiosi abbiano dimostrato che non esiste alcuna correlazione tra la presenza dei pesci remo e l’occorrenza di terremoti.

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