I misteri del mondo animale sono molteplici, con ancora molto da scoprire sul funzionamento interno della vita degli animali terrestri. Tuttavia, nel regno delle lumache di mare, si è registrato un significativo progresso: per la prima volta, gli scienziati sono riusciti a far crescere con successo una lumaca di mare cromodoride dall’uovo fino all’età adulta in laboratorio.
Le nudibranchi, conosciute anche come lumache di mare, sono molluschi noti per i loro colori vivaci e le strane forme. Sorprendentemente, i giovani di lumaca di mare nascono con un guscio che perdono una volta stabilitisi sui coralli. Durante questa fase di sviluppo, passano da una vita galleggiante a diventare creature che si muovono sul fondo marino.
Sebbene le fasi di transizione tra la vita galleggiante e quella sul fondo marino siano state comprese in alcune specie, rimanevano misteriose nella specie Hypselodoris festiva. La difficoltà nel far crescere le lumache di mare della famiglia Chromodorididae, a cui appartiene H. festiva, risiede nella loro dieta esigente, con ogni specie che richiede cibi specifici, alcuni dei quali ancora sconosciuti.
Le nudibranchi sono ermafroditi simultanei, ovvero possiedono entrambi gli organi sessuali. Dopo l’accoppiamento, gli adulti depositano masse di uova fecondate. Gli scienziati hanno raccolto esemplari adulti di H. festiva in Giappone e li hanno allevati in laboratorio. Appena sei giorni dopo, diverse migliaia di larve galleggianti sono schiuse, nutrendosi di microalghe e crescendo fino alla metamorfosi, avvenuta circa tre settimane dopo la schiusa.
La metamorfosi ha comportato la perdita del guscio e il passaggio dallo stile di vita galleggiante a quello sul fondo marino. Durante questo processo, hanno iniziato a nutrirsi di spugne, come gli adulti, e hanno sviluppato la caratteristica colorazione circa 36 giorni dopo la schiusa. I giovani hanno iniziato a formare rinofori e branchie circa 42 giorni dopo la schiusa.
Osservando attentamente la crescita delle lumache di mare in laboratorio, i ricercatori hanno identificato nove stadi di crescita, compresi due stadi metamorfici e sette stadi giovanili. Lo studio ha anche portato a nuove scoperte riguardo all’anatomia delle lumache di mare, in particolare per quanto riguarda la posizione dell’ano durante la crescita.
Prima di questo studio, si pensava che l’ano fosse sul lato dorsale della lumaca di mare e rimanesse invariato durante la crescita. Tuttavia, in H. festiva, l’ano si è mostrato sul lato ventrale nei giovani e sul lato dorsale negli adulti, suggerendo che le lumache di mare abbiano avuto temporaneamente due aperture anali durante lo sviluppo.
Con più di 395 specie nella famiglia Chromodorididae, il ciclo vitale completo di nessuna di esse era stato completamente compreso fino a questo momento. Il team di ricerca propone H. festiva come organismo modello per ulteriori studi sui cromodoridi, suggerendo che i metodi sviluppati per far crescere questa specie potrebbero essere applicati con successo ad altre lumache di mare in futuro.
L’articolo che riporta queste scoperte è stato pubblicato su Scientific Reports.