La città spagnola di Santa María de la Antigua del Darién, fondata nel 1510 nel nord della Colombia, rappresentò un punto di svolta nella storia dell’America Latina. Durò solo 14 anni prima di essere distrutta da una rivolta indigena, ma durante la sua breve esistenza fu teatro di dramma e tragedia, come rivelato dal primo studio di mappatura mai realizzato sul sito antico.
Il sito fu scelto dai conquistadores spagnoli perché i locali non utilizzavano frecce avvelenate in battaglia, rendendoli più facili da sconfiggere rispetto ad altre popolazioni lungo la costa caraibica. La fondazione di Santa María rappresentò il primo ‘piede’ spagnolo nel nuovo continente, da dove partirono le spedizioni che portarono alle conquiste del Perù, Panama, Costa Rica e Nicaragua.
Nonostante il ruolo chiave che la città ebbe nella geopolitica dell’America Latina, la vita per gli abitanti coloniali non fu affatto facile. Malattie trasmesse dalle zanzare, carestie causate dalle locuste e una misteriosa epidemia di sonnolenza, forse dovuta a minerali radioattivi, decimarono la popolazione spagnola.
Quando la città fu rasa al suolo nel 1524, il notaio reale Gonzalo Fernández de Oviedo riferì che Santa María de la Antigua del Darién aveva reclamato più vite di quante stelle ci siano in cielo. Dopo quattro secoli, gli archeologi riscoprirono il sito e, utilizzando tecnologie moderne come immagini satellitari e radar a penetrazione del suolo, hanno indagato e mappato la città dal 2013.
Le scoperte preliminari mostrano che Santa María fu costruita su un precedente villaggio indigeno abitato da culture di lingua Cueva, praticamente sterminate entro due decenni dall’arrivo dei conquistadores. Le strutture della città includevano case, strade, officine e una fabbrica di proiettili per armi da fuoco, oltre a una cattedrale, un ospedale, una prigione e altre strutture tipiche di una città castigliana del XVI secolo.
Il nuovo studio, pubblicato nella serie di conferenze Computational Science and Its Applications ICCSA 2024 Workshops, offre un’approfondita analisi di Santa María de la Antigua del Darién, svelando dettagli e segreti di un insediamento che ha lasciato un’impronta duratura nella storia dell’America Latina.
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