Lo straordinario incontro con un lynx nel Minnesota

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Tipicamente timidi e riservati, queste trappole fotografiche forniscono preziose informazioni sulla vita di questi felini. (Immagine cortesia del Voyageurs Wolf Project)

Le capacità tecnologiche in continua evoluzione ci permettono di esplorare il mondo che ci circonda in modi sempre più approfonditi, svelando anche gli aspetti più nascosti del regno animale. Nel Minnesota, USA, una fototrappola ha immortalato un lynx dall’atteggiamento audace, regalandoci uno spettacolo straordinario.

Il Voyageurs Wolf Project si dedica allo studio dell’ecologia estiva dei lupi del Greater Voyageurs Ecosystem nel Minnesota. Il team ha disposto ben 350 fototrappole che, oltre a catturare immagini dei lupi, registrano anche altre specie presenti nei boschi della zona.

Su Facebook, il team ha condiviso le immagini di un lynx che sembra quasi posare per la fotocamera nella penisola di Kabetogama, all’interno del parco. Tom Gable, del Voyageurs Wolf Project, ha commentato che per catturare un momento così magico, occorre una serie di circostanze fortunate: non solo il lynx deve essere lì, ma la luce e lo sfondo devono essere perfetti.

Esistono quattro specie di lynx in tutto il mondo: il bobcat (Lynx rufus), il lynx eurasiatico (Lynx lynx), il lynx iberico (Lynx pardinus) e il lynx del Canada (Lynx canadensis), protagonista del video. I lynx del Canada sono predatori agguerriti che si cibano principalmente di lepri delle nevi, ma possono cacciare anche mammiferi e uccelli più piccoli a seconda delle condizioni.

Rispetto ai loro simili europei, i lynx del Canada sono più piccoli e distinguibili dai bobcat per la forma delle loro code, che sembrano immerse in un bagno di inchiostro. Solitamente schivi e solitari, è raro vederli in pose così affascinanti come quella immortalata dalla fototrappola.

I lynx sono noti per essere attivi durante la notte, sfruttando la loro vista acuta che consente loro di individuare le prede da distanze superiori ai 75 metri. Le fototrappole rappresentano uno strumento non invasivo utilizzato per monitorare creature elusive, talvolta considerate estinte, come i leopardi nebulosi e l’echidna dal becco lungo di Attenborough.

Questo approccio consente ai conservazionisti e ai ricercatori di monitorare le popolazioni animali in modo discreto e rispettoso dell’ambiente, contribuendo così alla conservazione della biodiversità.

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