Scoperta di un Microcontinente nello Stretto di Davis

immagine dell'articolo
Lo Stretto di Davis, a ovest della Groenlandia, dove è stata trovata la nuova microcontinente. (brewbooks via Flickr (CC BY-SA 2.0))

Un microcontinente è stato recentemente scoperto nello Stretto di Davis, situato tra il sud-est dell’Isola di Baffin in Canada e il sud-ovest della Groenlandia. Questa scoperta è stata possibile grazie a un nuovo studio condotto da ricercatori del Regno Unito e della Svezia, i quali hanno utilizzato dati gravitazionali e di riflessione sismica per mappare il microcontinente e creare una ricostruzione tettonica della regione.

Sebbene la geologia della zona fosse stata oggetto di studi approfonditi in passato, alcune incertezze erano rimaste irrisolte. Il team di ricerca ha spiegato che un lungo periodo di rift e di espansione del fondale marino tra la Groenlandia e il Nord America ha dato origine ai bacini oceanici del Mare di Labrador e della Baia di Baffin, i quali sono collegati appunto dallo Stretto di Davis.

Tuttavia, esistono divergenze riguardo ai movimenti precisi delle placche tettoniche tra Groenlandia e Canada, così come riguardo all’evoluzione tettonica dello Stretto di Davis. Modelli precedenti non erano stati in grado di spiegare l’origine della crosta continentale insolitamente spessa presente all’interno del passaggio marittimo.

Ricostruendo il passato della regione durante la separazione della Groenlandia dal Canada, i ricercatori hanno identificato che la crosta anormalmente spessa è in realtà un microcontinente separato; un blocco tettonico che si è staccato da un continente e circondato da una crosta oceanica più sottile.

Il team ha reinterpretato i dati di riflessione sismica al largo della Groenlandia occidentale e ha sviluppato un nuovo modello di spessore crostale, individuando un terreno isolato di crosta continentale relativamente spessa (19-24 km [12-15 miglia]) che si è separato dalla Groenlandia durante una fase di estensione E-O lungo il margine occidentale del paese.

Questo blocco continentale è stato identificato come un proto-microcontinente dello Stretto di Davis, incompletamente fratturato. Secondo i ricercatori, il rift, dove le placche tettoniche si sono divise, ha avuto inizio circa 118 milioni di anni fa, seguito dalla rottura continentale nel Mare di Labrador circa 61,27 milioni di anni fa.

Il processo di separazione dei continenti è proseguito fino a quando la Groenlandia ha colliso e si è unita alla placca nordamericana, dando origine al nuovo microcontinente. L’evento estensionale nello Stretto di Davis orientale tra 58 e 49 milioni di anni fa ha portato alla separazione di questo frammento dalla Groenlandia, come indicato dalle interpretazioni dei dati di riflessione sismica.

Il team di ricerca auspica che questo studio possa contribuire a una migliore comprensione delle placche tettoniche e dei potenziali pericoli che possono rappresentare per il nostro pianeta. Inoltre, il lavoro riconosce nuove caratteristiche tettoniche come il Pre-UTM e il proto-microcontinente dello Stretto di Davis, sottolineando l’importante controllo litosferico sui movimenti delle placche.

Concludendo, è essenziale approfondire ulteriormente questo fenomeno per comprendere appieno il funzionamento delle placche tettoniche sulla Terra. Lo studio è stato pubblicato su Gondwana Research.

Links: