Uno studio recente ha smentito il comune stereotipo secondo cui i consumatori di marijuana sono pigri e privi di motivazione. I ricercatori hanno coinvolto 260 fumatori abituali di cannabis da Reddit, che hanno dichiarato di consumare la sostanza almeno tre volte a settimana per scopi ricreativi. Attraverso un’applicazione per smartphone, i partecipanti hanno risposto a cinque questionari al giorno per sette giorni, valutando i loro livelli di motivazione mentre erano sotto l’effetto della droga.
L’autore dello studio, Michael Inzlicht, ha dichiarato che esiste un pregiudizio diffuso sul fatto che i consumatori abituali di cannabis siano pigri, ma i risultati hanno dimostrato il contrario. Durante l’esperimento, ai partecipanti è stato chiesto di scegliere tra un compito semplice con una piccola ricompensa e una sfida più difficile con una ricompensa maggiore. Sorprendentemente, i consumatori abituali hanno dimostrato di essere altrettanto motivati sia sotto l’effetto che sobri, scegliendo spesso la sfida più impegnativa.
Il consumo estremo di cannabis non ha ridotto la motivazione, anzi, in alcuni casi ha aumentato la propensione a intraprendere sfide. I consumatori abituali di cannabis sembrano apprezzare la droga per il piacere che offre e per le emozioni positive che suscita, come meraviglia, ispirazione e gratitudine, oltre a ridurre lo stress e la paura.
Contrariamente alle aspettative, l’essere sotto l’effetto di cannabis non ha aumentato la paranoia tra i consumatori abituali, come spesso si crede. Inoltre, non sono emersi segni di “sbornia da erba”, con gli utenti che non mostravano alterazioni emotive o motivazionali il giorno successivo al consumo.
Tuttavia, l’uso regolare di cannabis sembra influenzare la coscienziosità, rendendo le persone più impulsive, disorganizzate, propense a mentire e meno attente alle regole. Nonostante ciò, non sembra compromettere la laboriosità, la responsabilità o la capacità di concentrazione delle persone coinvolte.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Social Psychological and Personality Science, evidenziando la complessità del rapporto tra consumo di cannabis e motivazione individuale.
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