Delfino ucciso a colpi di arma da fuoco: indagine e ricompensa

Un delfino comune spiaggiato su una spiaggia in Louisiana
Il giovane delfino probabilmente è morto a causa del trauma subito. (Salvataggio dell’Audubon Aquarium)

Un delfino è stato ucciso a colpi di arma da fuoco su una spiaggia nella Parrocchia di Cameron, Louisiana, in circostanze ancora poco chiare. L’Ufficio dell’Applicazione della Legge dell’Amministrazione Nazionale per gli Oceani e l’Atmosfera (NOAA) sta attualmente conducendo un’indagine per identificare il responsabile di questo atto crudele. La NOAA ha annunciato di offrire una ricompensa fino a $20.000 per informazioni che possano portare a una condanna penale.

Il giovane delfino comune (Tursiops truncatus) è stato trovato morto il 13 marzo lungo le rive della spiaggia di West Mae, a poche miglia dal Faro di Sabine Pass, come riportato dalla NOAA. Gli scienziati hanno eseguito una necroscopia sull’animale, rivelando la presenza di diversi proiettili conficcati nel suo cervello, midollo spinale e cuore, causando un trauma fatale che ha portato alla sua morte.

È importante sottolineare che molestare, danneggiare, uccidere o persino nutrire i delfini selvatici è severamente vietato dal Marine Mammal Protection Act del 1972. Le violazioni di questa legge possono comportare multe fino a $100.000 e fino a un anno di prigione per chiunque venga trovato colpevole.

Chiunque abbia informazioni sull’incidente a West Mae’s Beach è incoraggiato a contattare immediatamente la Linea Diretta dell’Applicazione della Legge della NOAA al numero (800) 853-1964. In caso di informazioni che portino a una condanna penale o a una sanzione civile, è possibile ricevere una ricompensa fino a $20.000. Le segnalazioni possono essere effettuate in forma anonima, sebbene la propria identità debba essere fornita per poter reclamare la ricompensa.

Una mappa che mostra la posizione approssimativa del cadavere del delfino, Cameron Parish, Louisiana.
Posizione approssimativa del cadavere del delfino, Cameron Parish, Louisiana.
NOAA Fisheries

Purtroppo, questo non è il primo caso di violenza contro i delfini negli Stati Uniti. Nel 2020, due delfini sono stati trovati spiaggiati in Florida con ferite gravi causate da armi da fuoco o armi affilate. La NOAA ha segnalato che dal 2002 almeno altri 29 delfini sono stati trovati spiaggiati nel sudest degli Stati Uniti, spesso con ferite sospette che sembravano essere state inflitte con un’arma. Le motivazioni di tali attacchi rimangono oscure.

Alcuni esperti hanno ipotizzato che l’aumento degli attacchi potrebbe essere collegato alle persone che cercano di nutrire i delfini, inducendoli a associare le persone o le barche a un pasto e aumentando così il rischio di incidenti con gli esseri umani, che possono variare da collisioni con le imbarcazioni a atti di violenza. I delfini sono noti anche per rubare la pesca accessoria, creando tensioni con i pescatori che talvolta sfociano in episodi di violenza.

A livello globale, i delfini comuni sono classificati come “Poco Preoccupanti” nella Lista Rossa dell’IUCN, il che indica che attualmente non sono a rischio di estinzione. Tuttavia, devono affrontare numerose minacce, tra cui l’incagliamento nelle reti da pesca, l’inquinamento degli oceani, la perdita di habitat e i cambiamenti climatici.

Links: