Le balene blu, esseri maestosi degli abissi marini, si distinguono per la loro abilità straordinaria nell’utilizzo del suono come mezzo di orientamento e comunicazione. Questi giganti solitari devono, prima o poi, interagire con i propri simili, specialmente quando si tratta di trovare compagni per la riproduzione o gruppi con cui migrare.
La loro capacità uditiva è sorprendente: le balene blu possono udire i suoni emessi da altre balene fino a 1.600 chilometri di distanza in condizioni ottimali. Per mettere in prospettiva questa distanza, equivale a poter sentire un amico urlare da New York mentre ci si trova a St. Louis, Missouri.
Non solo le balene blu sono in grado di udire suoni a distanze incredibili, ma sono anche tra gli animali più rumorosi del regno animale. Con un livello di emissione sonora che può raggiungere i 188 decibel, superano persino il rumore di un motore a reazione in fase di decollo.
Curiosamente, nonostante la potenza dei loro suoni, le balene blu emettono vocalizzazioni nell’intervallo infrasonico, troppo basse per essere udite dall’orecchio umano. Uno studio recente ha rivelato che queste creature marine hanno sviluppato strutture uniche nella loro laringe per produrre suoni così bassi e complessi.
Le corde vocali delle balene con fanoni, un gruppo di 16 specie che include le balene blu, si sono evolute in cilindri allungati che si fondono insieme per formare una forma a U all’interno della laringe. Questa struttura particolare consente alle balene di generare suoni sottomarini a frequenze estremamente basse.
Ma le straordinarie capacità delle balene blu non si limitano solo all’udito e alla vocalizzazione. Recentemente, queste creature marine hanno riconquistato il titolo di animali più pesanti mai esistiti sulla Terra, confermando la loro posizione di regine degli oceani.
Le balene blu, con la loro maestosità e le loro abilità uniche, continuano a stupire e affascinare gli studiosi del mondo marino, rivelando sempre nuovi dettagli sulla loro straordinaria vita sottomarina.
Links:
