Il tragico sinkhole in Florida: la storia di Jeff Bush

Un inghiottitoio che porta a una miniera di calcare abbandonata.
Gli inghiottitoi si verificano spesso dove la roccia è morbida. (Poliorketes/Shutterstock.com)

Una storia angosciante ha fatto la sua ricomparsa sui media in questi ultimi giorni, riguardante un uomo tragicamente inghiottito da un sinkhole in Florida il 1 marzo 2013. Jeff Bush, all’epoca 37enne, si trovava a dormire quando un’enorme voragine si è aperta sotto la sua abitazione a Seffner, Florida. Il buco, largo circa 6 metri (20 piedi) e profondo, ha improvvisamente inghiottito la sua camera da letto, un evento che è stato udito dal fratello Jeremy e dalla compagna di quest’ultimo, Rachel, provenienti da un’altra stanza.

“Abbiamo sentito Jeff urlare”, ha raccontato Rachel ad ABC Action News in quel momento. “Abbiamo corso lungo il corridoio, ho acceso la luce e abbiamo aperto la porta e tutto ciò che abbiamo visto era un grande vecchio buco, e Jeff era scomparso”. Jeremy, nel tentativo disperato di salvare suo fratello, è saltato nel buco, ma è stato fortunatamente tirato in salvo da un vice sceriffo della contea di Hillsborough mentre il terreno continuava a franare intorno a lui.

“Il pavimento continuava a cedere e la terra continuava a scendere, ma non mi importava. Volevo salvare mio fratello”, ha dichiarato Jeremy a The Guardian. “Ma non potevo fare nulla. Potevo giurare di averlo sentito chiamare il mio nome per aiutarlo”. Purtroppo, i soccorritori non sono riusciti a recuperare il corpo di Bush, che è stato inghiottito insieme ai mobili della camera da letto. Il giorno successivo, gli ingegneri hanno valutato che la casa e il terreno erano troppo pericolosi per proseguire con le operazioni di soccorso, quindi la struttura è stata demolita e il buco è stato riempito di ghiaia.

Alcuni anni dopo, il sinkhole si è riaperto nel sito, che ora è recintato e inaccessibile al pubblico. La Florida, nota per la sua ricchezza di calcare, è particolarmente vulnerabile ai sinkhole. Questi fenomeni sono più frequenti nelle aree geologiche definite come “terreno carsico”, dove le rocce sottostanti possono essere naturalmente erose dall’acqua sotterranea in circolazione.

Le rocce solubili includono sali, gesso, calcare e altre formazioni carbonatiche. Quando queste rocce si dissolvono, si creano caverne sotterranee che, col cedimento della superficie, possono generare un sinkhole. Questi eventi possono variare notevolmente in dimensioni, da piccoli crateri a enormi voragini come il Xiaozhai Tiankeng, conosciuto come il Xiaozhai Heavenly Pit, che è considerato il più grande sinkhole al mondo, con una larghezza di circa 537 metri (1.762 piedi) e una profondità di 662 metri (1.667-2.172 piedi).

È importante comprendere la natura di questi fenomeni geologici per prevenire tragedie come quella che ha colpito Jeff Bush e la sua famiglia. La consapevolezza e la preparazione sono fondamentali per affrontare le sfide che la natura può riservare, specialmente in regioni ad alto rischio come la Florida.

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