Controversia al Miami Seaquarium: Ordine di Sfratto per il Parco Marino

Lolita la orca al Miami Seaquarium
Rappresentata qui, Lolita la orca era una delle più famose residenti dell’oceanoario e soggetto di molte campagne per la sua libertà. (Kamira/Shutterstock.com)

Uno dei più antichi oceanari degli Stati Uniti, il Miami Seaquarium, è al centro di una controversia che ha portato all’ordine di sfratto emesso il 7 marzo dalle autorità. Il parco è stato oggetto di dure critiche per le condizioni in cui sono tenuti i suoi residenti marini, con numerosi casi di morte degli animali. Il sindaco della Contea di Miami-Dade, Daniella Levine Cava, ha reso noto che la The Dolphin Company, proprietaria del parco, ha ripetutamente violato i termini del contratto di locazione, non mantenendo le strutture in buone condizioni e non garantendo la sicurezza e il benessere degli animali.

Il Miami Seaquarium ha aperto nel lontano 1955 e da allora ha suscitato polemiche per le cure riservate agli animali. Il caso più noto è quello di Lolita, un’orca che ha trascorso 53 anni in cattività nel parco, suscitando preoccupazioni sulle sue condizioni di vita. Lolita è morta poco prima di essere rilasciata in libertà, a causa di problemi renali. Un documentario che racconta la sua storia sarà presentato al prossimo Miami Film Festival.

Il parco è stato anche oggetto di critiche a livello federale, con un rapporto del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti che ha evidenziato gravi carenze nelle cure agli animali. Incidenti come un delfino con un chiodo in gola e un leone marino che rifiutava di mangiare dopo un intervento chirurgico ritardato sono stati segnalati.

La notizia dell’ordine di sfratto è stata accolta positivamente dalle organizzazioni per il benessere degli animali. Il dottor Naomi Rose, esperta in biologia dei mammiferi marini, ha sottolineato l’importanza di agire contro le violazioni del benessere degli animali al Miami Seaquarium. Si auspica che la comunità degli zoo e degli acquari si impegni per garantire condizioni accettabili per tutti gli animali.

Il sindaco Levine Cava ha dichiarato che la sicurezza e il benessere degli animali rimangono la priorità principale. Con l’azione presa, si spera di assicurare un futuro migliore per gli animali che vivono nel parco.

Links: