I visitatori del Parco Nazionale di Yosemite in California sono stati avvertiti di lasciare immediatamente a causa delle intense tempeste di neve previste in tutta l’area. Il parco ha rilasciato una dichiarazione giovedì 29 febbraio, annunciando la chiusura a mezzanotte e confermando che rimarrà chiuso almeno fino a domenica a mezzogiorno, con possibilità di prolungamento. L’avvertimento è stato emesso in concomitanza con l’arrivo imminente di un fiume atmosferico sulla California, minacciando di scaricare ingenti quantità di neve sulle aree elevate, con particolare impatto sulle montagne della Sierra Nevada, dove è situato Yosemite.
Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale, è prevista una massiccia nevicata durante il fine settimana, con stime di diversi piedi di neve in tutto il parco. In particolare, Badger Pass potrebbe ricevere oltre sette piedi di neve, accompagnati da venti molto forti. I visitatori attualmente nel parco sono stati fortemente consigliati a partire il prima possibile, non oltre mezzogiorno di domani, 1 marzo, per evitare possibili disagi legati alle condizioni meteorologiche avverse.
I fiumi atmosferici sono lunghe correnti di umidità nell’atmosfera che si originano nel Pacifico centrale e vengono trasportate verso gli Stati Uniti occidentali dai sistemi meteorologici tropicali. Una volta a terra, queste correnti tendono a scaricare ingenti quantità di pioggia e neve, contribuendo significativamente alle precipitazioni annuali della California. Considerando le recenti siccità che hanno colpito lo Stato dorato negli ultimi anni, l’arrivo dei fiumi atmosferici e dell’acqua che trasportano è generalmente ben accolto, sebbene a volte possano raggiungere dimensioni eccessive, causando disagi alla popolazione durante i fine settimana.