All’inizio di quest’anno, è stato scoperto che molte persone erroneamente credevano che i corpi di pietra di Pompei fossero corpi veri e antichi. In realtà, questi corpi sono rappresentazioni accurate delle persone che sono state colte nell’eruzione del 79 d.C. Sono stati creati versando gesso di Parigi nell’impronta di un corpo. Durante l’eruzione, il materiale proveniente dal vulcano ha coperto i corpi dei morti, indurendosi intorno a loro. Man mano che la carne, gli organi interni e gli abiti si decompongono, viene lasciato uno spazio vuoto che corrisponde alla forma del cadavere al momento della morte. Un calco di gesso viene ottenuto versando gesso di Parigi in questo spazio vuoto, creando una replica esatta del corpo.
Anche le ombre trovate e conservate ad Hiroshima dopo l’esplosione della bomba atomica il 6 agosto 1945 hanno suscitato confusione. Alcuni visitatori del Museo della Bomba Atomica credono erroneamente che le persone siano state istantaneamente vaporizzate dall’esplosione nucleare e che solo le ombre siano rimaste. Tuttavia, le ombre non sono i resti vaporizzati delle persone uccise nell’esplosione. È necessaria molta energia per vaporizzare gli esseri umani e anche se il corpo umano viene bruciato, rimarranno tessuti carbonizzati o ossa. Le ombre delle persone e degli oggetti ad Hiroshima sono il risultato dell’energia rilasciata dalla bomba atomica che ha incontrato oggetti sul suo percorso. Questi oggetti hanno assorbito l’energia, mentre la forza della bomba ha sbiancato l’area circostante, creando l’effetto di un’ombra.
Sono stati fatti sforzi per conservare queste impronte ad Hiroshima. Una mostra presso il Museo della Pace di Hiroshima intitolata “Ombra umana incisa nella pietra” mostra i gradini di pietra dove qualcuno ha scelto di sedersi il 6 agosto 1945 ed è probabilmente stato ucciso istantaneamente. Tuttavia, l’identità di questa persona rimane sconosciuta ancora oggi.
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