L’immagine più recente catturata dal JWST è davvero sorprendente, ma qual è la scienza dietro questa bellezza? Il telescopio spaziale ha fotografato un sistema di protostelle chiamato HH 797. Gli oggetti Herbig-Haro sono strutture nebulose formate dai getti di piccole stelle giovani. In questo caso, la protostella sta lanciando materiale nel Complesso Nube Oscura di Perseo, creando un’interazione turbolenta che produce una splendida vista grazie alle molecole che brillano a causa degli urti. Osservazioni precedenti effettuate da terra hanno utilizzato lo spostamento verso il rosso per studiare i movimenti di questi getti. Nell’immagine, si può notare che la parte sinistra sembra essere più lunga della parte destra. Questo è un effetto ottico causato dal fatto che la parte sinistra si sta avvicinando a noi mentre la parte destra si sta allontanando. Gli astronomi hanno misurato la velocità di questi getti e hanno notato uno spostamento verso il blu e uno spostamento verso il rosso diversi in ciascuno dei getti. Inizialmente si pensava che il getto stesse ruotando, ma in realtà il movimento complesso è causato dal fatto che HH-797 è composto da due protostelle. Il meccanismo che produce i getti non è ancora completamente compreso, ma gli astronomi credono che siano causati dalle interazioni tra il materiale vicino alla protostella in formazione e il forte campo magnetico della stella nascente. Man mano che il materiale si accumula sulla stella, una parte di esso viene espulsa sotto forma di due sottili getti lungo il suo asse di rotazione. Questi getti si espandono man mano che incontrano sempre più materiale, creando la struttura che possiamo ammirare in queste foto. Il JWST e l’Hubble hanno osservato diversi di questi affascinanti sistemi giovani per comprendere meglio il processo di formazione delle stelle. Recentemente, il JWST ha anche osservato HH-211, che si trova nella Nube Molecolare di Perseo, a soli 30 secondi d’arco a sud di HH-797. Questa regione ospita molte stelle giovani, tra cui un’altra protostella che mostra uno stile di emissione completamente diverso rispetto agli oggetti Herbig-Haro.
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