Le grotte e le miniere sono habitat per alcune delle specie più insolite sulla Terra. Questi ambienti umidi e spesso isolati offrono condizioni che possono portare alla formazione di specie dall’aspetto straordinario, compresi vari tipi di aracnidi. Nel 2013, è stata scoperta una nuova specie di ragno che vive nelle grotte di una piccola catena montuosa vicino a La Paz, nella Baja California Sur, in Messico. Questo ragno, chiamato Califorctenus cacachilensis, è stato una scoperta eccezionale. Misura approssimativamente le stesse dimensioni di una palla da softball ed è correlato al ragno errante brasiliano, noto per la sua alta tossicità. L’esoscheletro del ragno scoperto era insolitamente grande e il motivo degli occhi indicava che apparteneva al gruppo dei ragni erranti della famiglia Ctenidae, ha spiegato Jim Berrian, entomologo di campo presso il Museo di Storia Naturale di San Diego e co-autore dello studio. Il team di ricerca ha ipotizzato che il ragno fosse probabilmente notturno, quindi è tornato nella grotta di notte per osservare meglio questo gigante. Maria Luisa Jimenez, esperta di ragni e ricercatrice presso il Centro di Ricerche Biologiche del Noroeste, ha dichiarato di essere rimasta molto impressionata dalle dimensioni del ragno quando lo ha visto per la prima volta. Durante tutti gli anni in cui ha raccolto ragni nella penisola, non aveva mai visto un ragno così grande. Aveva il sospetto che ci fosse qualcosa di nuovo da descrivere. I ricercatori hanno fatto una scoperta ancora più significativa quando, nel febbraio 2023, un team ha trovato sette nuove specie di ragni troglobiti in una grotta in Israele. Queste specie abitavano diverse sezioni della grotta e presentavano differenze nella loro visione a seconda della quantità di luce disponibile in ogni nicchia della grotta. I ragni delle miniere possono anche essere utili per gli esseri umani. Uno studio pubblicato nel novembre 2019 ha rivelato che due specie di ragni lupo artico in Groenlandia agivano come bioindicatori della contaminazione da metalli nei siti minerari artici, in particolare per l’argento e il cadmio. Questo potrebbe aiutare a prendere decisioni politiche riguardo alle preoccupazioni ambientali legate alla contaminazione da metalli pesanti e all’inquinamento. Secondo un articolo di Newsweek, si stima che circa 1.000 specie di ragni vivano nelle grotte e nelle miniere di tutto il mondo. Dai giganteschi ragni cacciatori alla nuova specie brasiliana e a quelli che si nascondono nelle grotte messicane, questi ragni possono svolgere una varietà di ruoli, dalla caccia all’aiuto nella formulazione delle politiche, e alcuni di loro non hanno nemmeno bisogno degli occhi per farlo.
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