La American Ornithological Society (AOS) ha annunciato che i nomi degli uccelli che prendono il nome da persone saranno cambiati, con l’eliminazione degli eponimi a partire dal 2024. Questo programma pilota si concentrerà su 70-80 specie principalmente trovate negli Stati Uniti e in Canada. Inoltre, il modo in cui vengono selezionati i nomi degli uccelli in inglese sarà modificato e l’AOS si impegna a condurre discussioni più ampie prima di cambiare i nomi degli uccelli dell’America Latina.
La direttrice esecutiva e CEO dell’AOS, la dott.ssa Judith Scarl, ha dichiarato che c’è stato un pregiudizio storico nel modo in cui gli uccelli vengono nominati e che è giunto il momento di trasformare questo processo. L’obiettivo è concentrarsi sugli uccelli stessi anziché sugli individui a cui sono stati dedicati i loro nomi. Scarl ha sottolineato l’importanza di eliminare i pregiudizi nella scienza e si è detta orgogliosa di far parte di questa nuova visione.
L’AOS ha chiarito che i nomi scientifici a due parti non saranno cambiati come parte di questa iniziativa, ma verranno regolarmente esaminati e aggiornati in base alle nuove ricerche scientifiche e alle regole di denominazione della Commissione internazionale per la nomenclatura zoologica.
Il rapporto finale del Comitato Ad Hoc per i Nomi degli Uccelli in Inglese spiega che la maggior parte delle specie raccomandate per i cambiamenti di nome continuerà a portare l’eponimo nei loro nomi scientifici. Il rapporto fornisce diverse ragioni per questa decisione, tra cui la difficoltà di gestire un approccio caso per caso al cambio di nome. Inoltre, si ritiene che i nomi più pertinenti alle caratteristiche degli uccelli trasmettano più informazioni e permettano di introdurre descrizioni più evocative e informative degli uccelli stessi.
Il comitato ha sottolineato che l’obiettivo non è quello di togliere onori per il solo gusto di farlo, ma di riconoscere che l’uso di onorificenze riflette una lunga storia di esclusione nella scienza. Sono disponibili metodi alternativi per commemorare coloro che hanno contribuito al campo dell’ornitologia, come la lettura delle loro numerose pubblicazioni.
Il rapporto afferma che gli eponimi non solo ignorano le caratteristiche degli uccelli, ma implicano anche la proprietà o il possesso di un’intera specie da parte di un essere umano. Alcuni nomi di uccelli in inglese hanno associazioni con il passato che continuano a essere escludenti e dannosi oggi. È necessario un processo scientifico più inclusivo e coinvolgente che si concentri sulle caratteristiche uniche e sulla bellezza degli uccelli stessi.
La presidente dell’AOS, la dott.ssa Colleen Handel, ha sottolineato che tutti coloro che amano e si interessano agli uccelli dovrebbero poterli godere e studiare liberamente, e che gli uccelli hanno bisogno del nostro aiuto più che mai.
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